La Mirafin chiude la stagione con un pareggio casalingo. La formazione pometina, matematicamente retrocessa da una giornata in Serie B, onora come suo solito al meglio la partecipazione al campionato, spartisce la posta in palio al Pala Torrino contro il Nordovest (3-3) e si toglie la parziale soddisfazione di salutare i suoi affezionatissimi sostenitori con un risultato positivo. La gara comincia nel segno dei capitolini, i quali sfruttano al meglio le occasioni propizie e si portano sul duplice vantaggio grazie alle realizzazioni di Mauriello e Chianese. Il primo infila Ambrogi dopo una bella triangolazione con Leao, mentre il secondo concede il bis con un preciso diagonale. Il quintetto allenato da Mirra chiude il primo tempo in avanti e, due minuti prima dell’intervallo, accorcia le distanze con Vernaglia, il quale trafigge Mongelli con un gran tiro da fuori area. La Mirafin, in apertura di ripresa, completa la rimonta e perviene al pareggio con Rengifo, bravo a sfruttare al meglio un rimpallo favorevole e a fare centro da distanza favorevole. I rossoblu, sulle ali dell’entusiasmo, continua a lottare con grinta e determinazione in ogni zona del campo e spostano l’ago della bilancia dalla propria parte con Paolinho, il quale riceve palla da Moreira e firma la terza rete di squadra nei pressi del primo palo. Il Nordovest, a quel punto, ha una generosa reazione, si spinge a testa bassa in avanti e, nell’ultimo giro di orologio, fissa il punteggio sul definitivo pareggio con Nascimento, cinico a risolvere un concitato batti e ribatti in piena area di rigore pometina. La Mirafin, complice una stagione caratterizzata da una sfilza di infortuni, torna tristemente nel Campionato di Serie B. La competenza e la professionalità mostrata in oltre venti anni di attività sportiva dal presidente Raffaele Mirra e dai suoi più stretti collaboratori saranno, per forza di cose, le basi da cui ripartire per tentare immediatamente la scalata alla seconda serie nazionale.
Antonio Gravante
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