Un altro probante banco di prova superato a pieni voti. L’Ardea rifila un punteggio tennistico al temuto Ceccano (6-3), compagine di notevole caratura tecnica e con alcune individualità meritevoli di calcare palcoscenici più importanti, prolunga a tre giornate la striscia vincente e si conferma terza forza del girone alle spalle delle lanciatissime Academy SM Ferentino e Atletico Gavignano, le quali hanno archiviato con un en-plein di successi il primo mese di campionato.
La gara comincia su ritmi elevati. Le due contendenti si fanno apprezzare per alcune giocate di pregevole fattura. A spezzare l’equilibrio sono i rutuli con Presta, il quale parte in progressione palla al piede dalla propria metà campo, aggredisce lo spazio vuoto e infila il portiere rivale proteso in uscita con un chirurgico diagonale. La squadra di Gobbi, un minuto più tardi, realizza la rete del raddoppio con Zanobi, cinico a ribadire in fondo al sacco una corta respinta dell’estremo difensore avversario su tiro di Presta. Il Ceccano, pungolato nell’orgoglio, accorcia le distanze con Celli, il quale infila da pochi passi l’incolpevole Pacioni.
La squadra di mister Compagnone, subito dopo, completa la rimonta con Cicciarelli, il quale lascia abilmente sul posto un avversario, prende la mira nei pressi del dischetto del tiro libero e incastra la sfera sotto l’incrocio dei pali con una conclusione di rara potenza e precisione. L’equilibrio si spezza nuovamente in apertura di ripresa. L’Ardea passa in vantaggio per merito di Zanobi, il quale salta in velocità un avversario e trafigge il portiere rivale con un gran sinistro dalla media distanza.
Il Ceccano non si abbatte per il nuovo tentativo di allungo dei padroni di casa, si spinge generosamente in avanti e rimette le cose a posto con Galuppi, il quale sorprende Pacioni dal limite dell’area. La sfera passa tra una selva di gambe e si infila in fondo al sacco. Consapevole dell’importanza della posta in palio, la formazione del presidente Fofi, cresce con il passare dei minuti, sale prepotentemente in cattedra e cala il poker con l’esperto Esposito, il quale finalizza da pochi passi una pregevole azione corale.
Galvanizzati nel morale, gli ardeatini non mollano la presa e vanno a segno per la quinta volta con Zanobi, il quale rimpingua il bottino di gol grazie a una netta deviazione di un avversario. Il quintetto allenato da Gobbi, nelle battute finali della gara, gestisce al meglio la situazione favorevole e chiude i conti con lo scatenato Zanobi, il quale va a segno con una splendida conclusione dalla distanza e rende ancora più netto il terzo successo consecutivo in campionato.
Antonio Gravante
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