Le lanciatissime Virtus Nettuno e Racing Club continuano a fare la voce grossa nel proprio girone di appartenenza del Campionato Allievi Regionali Fascia B. Le due squadre litoranee hanno fatto bottino pieno anche in questa seconda giornata, hanno proseguito la striscia vincente e, di conseguenza, si sono confermate a punteggio pieno in vetta alla graduatoria. Galvanizzata dalla roboante vittoria ottenuta domenica scorsa, la squadra allenata da Vitaggio ha bagnato nel migliore dei modi l’esordio ufficiale casalingo, ha piegato di stretta misura la resistenza della matricola Selva dei Pini (2-1) e, in virtù di tale risultato, ha ribadito sul campo di avere le giuste attitudini tecnico-tattiche per disputare un campionato di vertice. La Virtus Nettuno ha sbloccato il punteggio a metà primo tempo grazie a un guizzo vincente del solito Adegor, ma a ridosso dell’intervallo ha rischiato seriamente di subire la rimonta da parte dei ragazzi del presidente Spina, i quali hanno beneficiato di un calcio di rigore. Lo specialista Carlino, però, a dispetto delle sue doti di tiratore scelto, si è visto respingere la conclusione dal palo. La compagine pometina, animata da una grande voglia di riscatto, ha trovato ugualmente la forza per pareggiare i conti con Codispoti nella fase centrale della ripresa. Quando ormai il pareggio sembrava inevitabile, la squadra nettunese è riuscita a fare la differenza con Manferlotti, il quale ha iscritto il proprio nome nel registro dei marcatori poco prima del triplice fischio e ha consentito alla Virtus Nettuno di proseguire il cammino perfetto in campionato. Il Racing Club, invece, ha dato un’ampia dimostrazione della propria forza nella sfida casalinga con il Tor de Cenci (4-1). La squadra allenata da Celentano, a riprova di una differenza di caratura tecnica, ha indirizzato il match nei binari più congeniali nel corso del primo tempo a seguito delle marcature di Fusco e Pansè, quest’ultimo a segno su calcio di rigore. Dopo l’intervallo, i motivatissimi “cobretti” hanno continuato a spingersi a pieno organico in avanti e hanno messo in cassaforte, con largo anticipo, i tre punti in palio grazie ai guizzi vincenti di Moscovici e Scattolini. La compagine capitolina, invece, soltanto nel finale ha siglato la rete della bandiera. Ma tale segnatura è servita soltanto per le statistiche. Troppo netta la differenza tra le due squadre evidenziata sul manto sintetico del “Laura Nardoni”. Buona volontà, invece, non ha fatto rima con risultato positivo per il Centro Sportivo Primavera. La squadra allenata da Frioli ha pagato dazio sul terreno di gioco della Pro Cisterna (2-1). Dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato, la compagine pontina ha piazzato un micidiale uno-due a metà ripresa. Gli apriliani, a quel punto, hanno avuto una generosa reazione d’orgoglio, hanno accorciato le distanze con Medini, ma non sono riusciti a completare la rimonta e, per forza di cose, sono stati costretti a mandare giù il calice amaro della seconda sconfitta in campionato.
Antonio Gravante
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