Una vittoria in casa e un prezioso pareggio in trasferta. La quinta giornata di campionato ha regalato complessivamente un bottino di quattro punti alle due formazioni Juniores Nazionali della nostra zona. Facendo leva su una crescente condizione atletica e su una quadratura del cerchio quasi ottimale, l’Anziolavinio ha sommerso sotto una valanga di gol il fanalino di coda Isola Liri (5-0), ha inanellato il quarto risultato utile consecutivo e, in virtù di tale exploit, ha agganciato il Rieti al quinto posto in classifica generale. La formazione allenata da Dario Siligato ha indirizzato la gara nei binari giusti, nel corso del primo, grazie alle realizzazioni di Cacioli ed El Hammamia. Dopo l’intervallo, non trovando particolare opposizione da parte dei modesti frusinati, i neroniani hanno continuato a spingersi in avanti a pieno organico e hanno preso il largo nel punteggio grazie alle stoccate vincenti di Maialetti, Geraci e ancora El Hammamia. La formazione tirrenica, alla resa dei conti, poteva uscire dal campo con un punteggio ancora più rotondo, ma Tortora, a dispetto delle sue doti di tiratore scelto, ha fallito un calcio di rigore a vittoria già ipotecata. Animata da una grande voglia di riscatto, invece, l’Aprilia ha conseguito il primo risultato positivo del campionato. La formazione allenata da Maurizio Bussi, in questo turno, ha evidenziato notevoli progressi sul piano del gioco rispetto alle precedenti apparizioni e ha conquistato un prezioso pareggio nella tana del Rieti (2-2). Le rondinelle, alla resa dei conti, hanno dato del serio filo da torcere alla quadrata compagine sabina e, nel corso del primo tempo, hanno cullato anche il sogno di fare addirittura il colpo grosso. La formazione pontina, grazie a un ottimo approccio alla gara, è stata anche in vantaggio di due reti, a seguito della pregevole doppietta siglata da Benvenuti, ma a cavallo dell’intervallo, ha subito il ritorno degli avversari, bravi a sfruttare al meglio le occasioni propizie e a ristabilire l’equilibrio in campo. La squadra di Bussi, tutto sommato, ha tenuto molto bene il campo nei restanti minuti della ripresa e, al triplice fischio dell’arbitro, ha fatto esplodere tutta la sua gioia per aver cancellato, su uno dei campi più ostici del girone, lo zero nella casella dei punti all’attivo in classifica generale.
Antonio Gravante
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