Un Anzio Calcio tutto cuore e grinta si arrende soltanto dopo una serie infinita di calci di rigore, ben venti calciati per l’esattezza in totale, al blasonato Sora (10-9) e, come da regolamento, conquista il primo punticino nel mini girone dei play-off del Campionato di Eccellenza. La classifica, anche in considerazione della vittoria conseguita in gara-1 sempre dal dischetto dalla W3 Maccarese nei confronti dello stesso Sora, vede appaiati i romani e i ciociari in vetta alla classifica con due punti all’attivo, mentre Giordani e soci seguono con una sola lunghezza di ritardo. La formazione allenata da Mario Guida, di conseguenza, in caso di vittoria, nei tempi regolamentari, della sfida di domenica prossima del Bruschini contro la W3 Maccarese conquisterebbe matematicamente il lasciapassare per la fase nazionale della poule-promozione. Il match comincia subito con l’Anzio Calcio protagonista: Giordani, dopo soltanto un minuto di gioco, costringe Simoncelli a superarsi per conservare inviolata la propria porta. Il Sora, invece, fa del cinismo la sua qualità migliore e, al primo vero affondo, sblocca il risultato con Di Stefano, che concretizza da pochi passi un assist al bacio di Rossi. L’Anzio Calcio non si abbatte per la rete subita e, al sedicesimo minuto, si crea i presupposti per rimettere le cose a posto: Bencivenga se ne va alla sua maniera a sinistra e viene atterrato dal diretto marcatore. Rigore ineccepibile. Sul dischetto si presenta l’esperto Gamboni, il quale si fa ipnotizzare dal bravo Simoncelli. La formazione di Guida, nei restanti minuti del primo tempo, prova generosamente a raddrizzare le sorti della gara, mette in un paio di circostanze in apprensione il pacchetto arretrato ciociaro, ma non riesce a piazzare la stoccata vincente e, per forza di cose, si trova costretta a guadagnare la via degli spogliatoi sotto di una rete. Nella ripresa i ritmi rimangono elevati: tutte e due le squadre producono il massimo sforzo per ottenere più punti possibili. Uno degli episodi chiave si registra a metà periodo. L’Anzio Calcio beneficia di un secondo penalty per un fallo di mano commesso in piena area da Belotti. Sul dischetto si presenta il bomber Di Curzio, il quale spiazza agevolmente Simoncelli e riporta il match sui binari di perfetto equilibrio. Il Sora riparte di slancio e, alla mezz’ora, ha una ghiotta chance per rispostare l’ago della bilancia dalla propria parte. Il fischietto di Albano Laziale assegna, questa volta ai ciociari, il terzo penalty di giornata. Ad incaricarsi della trasformazione, come al solito, è il bomber Rossi, il quale si fa ribattere il tiro dal bravissimo Rizzaro. Nelle restanti fasi del match non accade nulla di eclatante. La sfida, di conseguenza, si decide alla lotteria dei calci di rigore. A fare festa, dopo una sequenza infinita, è il Sora. Fatale ai tirrenici il penalty sbagliato da Bruno, il quale obbliga la sua squadra a vincere gara-3 con la W3 Maccarese per proseguire il proprio cammino nei play-off.
Antonio Gravante
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