Dall’inferno al paradiso. Negli ultimi otto giri di orologio. L’Editaly Lidense dimostra di avere un cuore immenso, recupera ben tre reti di svantaggio al CCCP, ribalta con una rimonta pazzesca il punteggio a proprio favore (6-3) e centra una vittoria che rimarrà per sempre negli annali della società per come è maturata. La prima frazione va in archivio sotto il segno dei ragazzi allenati da Gimelli, i quali sbloccano il risultato, a metà periodo, grazie a un comodo tap-in di Maione, lesto a fare centro da pochi passi a seguito di un assist perfetto di Gizzi. Il CCCP parte bene anche nella ripresa e timbra per la seconda volta il cartellino con il portiere Salvati, il quale coglie di sorpresa il collega rivale con una splendida conclusione dalla propria area di competenza. La compagine di Ostia prova a reagire, ma il CCCP tiene bene il campo e cala il tris con capitan Ciarniello, il quale fa in pratica tutto da solo, salta in velocità due avversari sulla corsia destra e infila inesorabilmente Sarra. Partita chiusa? Neanche per sogno. L’Editaly Lidense, a quel punto, schiera Maiali come portiere di movimento e, a otto minuti dalla conclusione, comincia la sua fantastica remuntada. A suonare la carica è Crociani, bravo a fare centro da pochi passi. I tirrenici, ritrovata la giusta fiducia nei propri mezzi, moltiplicano gli sforzi e acciuffano il pareggio grazie a una micidiale uno-due siglato da Famiglini e Marciò. A novanta secondi dalla conclusione, dunque, il risultato è nuovamente in perfetto equilibrio. La squadra allenata da Simone Lauri, sulle ali dell’entusiasmo, continua a giocare con cinque giocatori di movimento in mezzo al campo e mette la freccia con Maiali, il quale incastra la sfera sotto l’incrocio dai pali più lontano con una splendida conclusione da posizione defilata. L’Editaly Lidense, galvanizzata nel morale, va a segno per la quinta volta con Famiglini, il quale vince un contrasto con un avversario nella propria metà campo, fa centro nella porta sguarnita e mette una seria ipoteca sull’incredibile vittoria. La formazione del X Municipio riesce a siglare addirittura la sesta rete un secondo prima del suono della sirena con Legnante, il quale iscrive anche il proprio nel registro dei marcatori con un tiro di giustezza e mette il classico punto esclamativo su una vittoria che ha le sembianze della vera e propria impresa.
Antonio Gravante
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