Qualche sbavatura di troppo nei momenti topici della gara si rivela fatale al Fiumicino nella quarta giornata di campionato. La formazione allenata da mister Sferlazzo paga dazio sul rettangolo di gioco del Don Bosco Cinecittà (5-3), accusa il primo passaggio a vuoto stagionale, dopo aver collezionato due pareggi e una vittoria nei primi centottanta minuti di gioco, e rimane ferma nella zona medio-bassa della graduatoria con cinque punti all’attivo. I ragazzi del presidente Germano Genovesi, anche in questa circostanza, sbagliano l’approccio alla gara e, nel terzo giro di orologio, vanno sotto nel punteggio a seguito della marcatura di Ripari, cinico a finalizzare nei pressi del secondo palo una rapida ripartenza. Il quintetto tirrenico ha una generosa reazione e, poco più tardi, trova la forza per rimettere le cose a posto con Carnacci, bravo a saltare elegantemente l’ultimo difensore capitolino e a depositare la sfera in fondo al sacco. Il Fiumicino, poco prima dell’intervallo, accusa un black-out generale in fase di marcatura sugli sviluppi di una rimessa laterale. Il Don Bosco Cinecittà, di conseguenza, ha vita facile per portarsi di nuovo in vantaggio con Parisi, lesto a finalizzare dall’interno dell’area una lineare trama di gioco. Catechizzato a un maggior spirito di sacrificio durante l’intervallo da mister Sferlazzo, il Fiumicino rientra in campo dagli spogliatoi con il piglio giusto e raddrizza le sorti della gara con Carnacci, bravo a sfruttare al meglio un assist di D’Intino e a infilare da pochi passi l’estremo difensore di casa. La formazione capitolina, a quel punto, adotta la tattica del power-play. A trovare la via del gol, però, sono ancora gli aeroportuali con lo scatenato Carnacci. L’ex giocatore de La Pisana intercetta la sfera nella propria metà campo, fa centro nella porta sguarnita e si toglie la soddisfazione personale di griffare il classico hat-trick. Sotto nel punteggio, la squadra capitolina continua a giocare con il quinto giocatore di movimento. Questa volta tale soluzione tattica si rivela azzeccata. I padroni di casa prestano la massima attenzione in fase di impostazione del gioco e ribaltano il risultato a proprio favore grazie alle realizzazioni di Parisi e Abbatelli. Nelle battute finali del match è il turno del Fiumicino a schierare il power-play. I rossoblù, però, non riescono a scardinare il bunker difensivo rivale e, a ridosso del triplice fischio, subiscono di rimessa anche la quinta rete, che di fatto fa scorrere in leggero anticipo i titoli di coda sulla gara. Il Don Bosco Cinecittà chiude definitivamente i conti con lo scatenato Parisi, ottiene la seconda vittoria in campionato e scavalca Enea e compagni di una lunghezza in classifica generale.
Antonio Gravante
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