
Agevolata nel proprio compito dalla superiorità numerica, scaturita a metà primo tempo a causa dell’espulsione di Brunetti, l’Ostiamare mette in riga, tra le mura amiche dell’Anco Marzio, il temuto Follonica Gavorrano (1-0), ottiene la seconda vittoria consecutiva casalinga e si rimette in carreggiata dopo il passaggio a vuoto accusato domenica scorsa nella tana della Sangiovannese. La formazione allenata da mister Minincleri, in virtù di tale risultato, condivide la casella numero otto della classifica generale a pari merito con il Figline e l’Orvietana. Dopo una prima fase equilibrata e senza particolari emozioni, uno degli episodi chiave del match si registra al minuto numero diciannove: Rasi viene fermato con le brutte maniere da Brunetti. Il difensore rossobiancoblù, già ammonito in precedenza, si vede sventagliare in faccia dall’arbitro il secondo cartellino giallo, finisce anzitempo sotto la doccia e costringe i propri compagni a giocare gran parte del match con un uomo in meno. I lidensi guadagnano gradualmente metri nella zona nevralgica del campo e, in chiusura di tempo, sbloccano il risultato per merito di Ouali, lesto a risolvere nel migliore dei modi un concitato batti e ribatti in piena area di rigore grossetana. Il Follonica Gavorrano, poco prima dell’intervallo, prova a reagire con il nuovo entrato Dagata, il quale esalta le doti di Valori, bravo ad evitare il peggio con una difficile deviazione in tuffo. Anche la ripresa si apre sotto il segno dei toscani: Kernezo, da posizione leggermente defilata, costringe l’estremo difensore di casa a superarsi per conservare inviolata la propria porta. Scampato il pericolo, l’Ostiamare riprende in mano le redini del gioco e, al quarto d’ora, getta alle ortiche una ghiotta opportunità per consolidare il vantaggio: Rasi manca clamorosamente il bersaglio grosso da posizione ravvicinata. La squadra di Minincleri, nella fase centrale del tempo, gestisce senza problemi la situazione favorevole, ma alla mezzora si complica i propri piani: Barlafante rimedia la seconda ammonizione. Le due contendenti, di conseguenza, giocano le ultime fasi del match in parità numerica. L’Ostiamare, però, si fa apprezzare per un’ottima gestione del risultato, conduce in porto la preziosa vittoria e rialza le proprie quotazioni stagionali.
Antonio Gravante
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