La Fortitudo Pomezia supera a pieni voti un esame che si è rivelato più difficile del previsto. La squadra del binomio Aiello-Loscrì espugna il rettangolo di gioco de Il Ponte (2-3), centra la prima vittoria esterna del campionato e si conferma al quarto posto in classifica alle spalle della capolista Città di Minturno e del binomio Italpol-Cisterna, che al momento si divide la piazza d’onore. La frazione d’apertura risulta piuttosto combattuta. Le due squadre si fanno apprezzare per un perfetto equilibrio tra i reparti e per una manovra corale piuttosto lineare. La Fortitudo Pomezia, in ogni modo, riesce a trovare la giocata giusta per scardinare la retroguardia rivale sugli sviluppi di una rimessa laterale. A piazzare la stoccata vincente, nella fase centrale del tempo, ci pensa De Simoni, bravo a sfuggire alle grinfie del diretto marcatore e a depositare la sfera in fondo al sacco. Successivamente capitolini e pometini usufruiscono di un tiro libero a testa: capitan Zullo si vede respingere la conclusione da Luca Costantini, mentre Gattarelli fallisce il bersaglio grosso. Il quintetto di Esposito riparte di slancio nella ripresa e, dopo pochi minuti, va vicinissimo al raddoppio con Lippolis, il quale calcia in porta da posizione defilata, ma la sua mira risulta leggermente imprecisa. La sfera termina di poco sul fondo. La Fortitudo Pomezia, poco più tardi, consolida il vantaggio con Viglietta, il quale si permette il lusso di saltare prima l’estremo difensore rivale prima di depositare la sfera nella porta sguarnita. Animato da una grande voglia di rivalsa, Il Ponte si riporta sotto nel punteggio, al minuto numero quattordici, con capitan Griguolo, il quale sfrutta al meglio un assist di Gattarelli e infila da pochi passi Favale. La squadra rossoblu, poco più tardi, beneficia del secondo tiro libero. Sul punto di battuta si presenta Cavalieri, il quale si fa respingere la conclusione dal portiere. I ragazzi di Esposito non si abbattono per l’occasione sciupata e calano il tris in situazione di superiorità numerica, scaturita per l’espulsione di Gattarelli. A gonfiare per la terza volta la rete capitolina ci pensa capitan Zullo, il quale salta Luca Costantini in uscita e riporta i motivatissimi rivali di turno a distanza di sicurezza. Il Ponte, non avendo in pratica alternative, adotta la tattica del portiere di movimento e, allo scadere, accorcia le distanze con Lo Giudice. La Fortitudo Pomezia, nell’ultimo giro di lancette, applica alla lettera le direttive dalla panchina, tiene bene il campo e conquista tre punti dal peso specifico rilevante in questa fase del campionato.
Antonio Gravante
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