L’ambiziosa Fortitudo Pomezia riparte con un pareggio esterno. Dopo aver osservato un turno di stop forzato previsto dal calendario, la formazione di Stefano Esposito spartisce la posta in palio, nell’anticipo della settima giornata, contro una coriacea Italpol (4-4), alza leggermente il piede dal pedale dell’acceleratore e si allontana a cinque lunghezze dalle battistrada Lazio e Active Network, ma rispetto ai capitolini e viterbesi ha disputato una gara in meno. I rossoblu hanno un buon approccio alla gara e, al primo vero affondo, sfiorano la marcatura con Batata, il quale trova il palo a negargli la gioia del gol. La Fortitudo Pomezia, al secondo tentativo, passa in vantaggio con lo stesso Batata, il quale si limita a finalizzare, con un comodo tap-in da distanza ravvicinata, un’azione da manuale del calcio a 5 imbastita dal binomio Thiago Lemos-Fornari. I rossoblu continuano a spingersi in avanti e vanno più volte al tiro grazie all’ottimo lavoro di Fornari, ma non riescono a piazzare la stoccata vincente soprattutto con Papu e Fred. I padroni di casa, dal canto loro, dopo aver rischiato più volte di raccogliere il pallone in fondo al proprio sacco, pareggiano i conti con Taloni, bravo a infilare Mazzuca sugli sviluppi di un corner. L’Italpol, a poco meno di quattro minuti dal duplice fischio, rimane in quattro a causa dell’espulsione di Batella il quale rimedia il secondo cartellino giallo a seguito di un duro scontro con Thiago Lemos. La Fortitudo Pomezia prova ad approfittare della superiorità numerica, ma commette una grave ingenuità e consente ai capitolini di ribaltare di rimessa il punteggio a proprio favore per merito di Osni Garcia, il quale infila Mazzuca con un chirurgico diagonale e consente alla sua squadra di andare al riposo in vantaggio di una rete. La ripresa comincia su ritmi elevatissimi. La compagine del patron Bizzaglia rientra in campo come una belva ferita e piazza un micidiale uno-due con Thiago Lemos e Fornari. Il primo firma la rete dell’aggancio con uno splendido destro dal limite dell’area, mentre l’esperto pivot è bravo a capitalizzare al meglio un assist dello stesso Thiago Lemos. La gioia dei rossoblu, però, dura proprio poco. L’Italpol, nella successiva azione offensiva, pareggia i conti con l’ottimo Osni Garcia, il quale non lascia alcuna via di scampo a Mazzuca e firma la doppietta personale. Il punteggio, cronometro alla mano, cambia nuovamente a circa sette minuti dalla conclusione: Taloni pesca dal cilindro il gol che riporta avanti i capitolini. Sotto nel punteggio, mister Esposito, nelle battute finali della gara, si affida al portiere di movimento, stringe d’assedio l’area di rigore rivale e rimette le cose a posto con Follador, il quale sorprende il portiere di casa con un gran destro da fuori area. La Fortitudo Pomezia continua a schierare il power play nella speranza di fare bottino pieno, ma l’Italpol stringe i denti sino al definitivo suono della sirena, ottiene l’ottavo punto in campionato e, nonostante qualche defezione importante, si toglie la soddisfazione di rallentare la marcia di una delle principali pretendenti al salto di categoria.
Antonio Gravante
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