Due vittorie su due. Facendo leva su organico piuttosto collaudato, rinforzato nel corso dell’estate con alcuni ritocchi mirati, la Buenaonda non conosce proprio ostacoli in questo primo scorcio di campionato. Dopo aver vinto e convinto all’esordio con il Forte Colleferro, il quintetto allenato dall’esperto Iannaccone non sbaglia la prima gara esterna della nuova stagione, espugna con piglio autoritario il rettangolo di gioco del Latina Futsal (1-3) e si conferma a punteggio pieno in vetta alla graduatoria a pari merito con l’Ardea e il Gap. Gli apriliani scendono in campo con la giusta carica emotiva e, al sesto minuto, aprono le danze con Mastroianni, bravo a finalizzare dall’interno dell’area una bella iniziativa sulla corsia destra di Razza. La Buenaonda continua a fare la partita e, a metà periodo, consolida il vantaggio con Silvestrini, lesto a correggere in rete, nei pressi del secondo palo, una conclusione dalla distanza di Razza. Sotto di due reti, la compagine nerazzurra ha un’impennata d’orgoglio, si mostra più propositiva e prova a scardinare il bunker difensivo apriliano, ma trova sulla propria strada in Terenzi un baluardo insuperabile. L’estremo difensore, proposto tra i pali da mister Iannaccone al posto di Donazzolo, sbroglia con sicurezza delle situazioni delicate e si conferma un portiere di sicuro affidamento. Il punteggio cambia dieci secondi prima dell’intervallo. Il Latina Futsal accorcia le distanze per merito di Iannelli, il quale approfitta di una leggerezza difensiva degli apriliani, infila l’incolpevole Terenzi e consente alla sua squadra di andare negli spogliatoi con una sola rete di svantaggio. La Buenaonda, nella ripresa, si conferma all’altezza della situazione e, al minuto numero sette, cala il tris con l’ottimo Silvestrini. L’ex pivot della Mirafin ricopre al meglio il ruolo di terminale offensivo di uno schema su calcio piazzato, sfrutta al meglio un assist del solito Razza e trafigge Chinchio con un preciso diagonale. Il Latina Futsal, nella seconda parte del tempo, si affida alla tattica del portiere di movimento, esercita un maggior predominio territoriale, ma non riesce ad abbattere il solido “muro” difensivo eretto davanti alla porta custodita da Terenzi. La Buenaonda, dunque, dà un’ampia dimostrazione della propria forza, conquista per la seconda volta consecutiva l’intero bottino e si gode con pieno merito il primato in classifica.
Antonio Gravante
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