Un’autentica prodezza di Franci, su calcio piazzato, regala la prima vittoria in campionato alla Pescatori Ostia. La formazione del Borghetto piega di stretta misura la resistenza dell’Atletico Salaria Vescovio (1-0), totalizza il terzo risultato utile nelle prime quattro giornate disputate e si attesta al centro della graduatoria con cinque punti all’attivo. La prima frazione risulta piuttosto bloccata. Le due contendenti imbastiscono un’azione degna di nota a testa. A portare il primo pericolo alla porta rivale sono i ragazzi di mister Iannotti, i quali vanno alla conclusione dal limite dell’area con Franco. Il numero dieci rossoblù si ritrova il pallone tra i piedi, dopo un concitato batti e ribatti, calcia di collo pieno, ma alza troppo la mira. I tirrenici, poco più tardi, replicano con una bella giocata in verticale: Procopio, dalla zona mediana del campo, serve in profondità Valentini, il quale si incunea per vie centrali tra i difensori rivali e, appena arrivato in zona di tiro, calcia di destro in corsa. La punta gialloverde, però, angola troppo la conclusione: il pallone termina a lato del montante alla destra dell’ex Riem. La ripresa, taccuino alla mano, si apre nel segno dell’Atletico Salaria Vescovio: Pastorelli, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, indirizza di testa la sfera sotto l’incrocio dei pali, ma Spezzi si conferma all’altezza della situazione e sventa il pericolo con una sicura presa alta. La Pescatori Ostia, poco dopo, va vicinissima alla marcatura al termine di un rapido ribaltamento di fronte. Masciangelo calcia in porta da posizione defilata, ma esalta i riflessi di Riem, bravo ad evitare il peggio con un prodigioso intervento in tuffo. Il pallone poi arriva dalle parti dell’accorrente Valentini, il quale pecca di cinismo e fallisce clamorosamente il bersaglio grosso. La squadra di Albano continua a distendersi con regolarità in avanti e, a metà periodo, sblocca il punteggio per merito di Franci. Il talentuoso numero venti, partito inizialmente dalla panchina a causa di un problema di natura muscolare accusato in settimana, si incarica della battuta di un calcio di punizione dal lato corto dell’area, incastra la sfera nell’angolino alto più vicino con una splendida parabola di destro a giro e fa esplodere di gioia i sostenitori lidensi presenti in tribuna. La Pescatori Ostia, sulle ali dell’entusiasmo, continua a spingersi in avanti alla ricerca della rete della tranquillità. L’occasione giusta, tutto sommato, capita sui piedi di Masciangelo, il quale si presenta a tu per tu con Riem, ma calibra male il pallonetto dai diciotto metri e fallisce il bersaglio grosso. Poco male. La squadra del Borghetto gestisce senza problemi il minimo vantaggio sino al triplice fischio, assapora per la prima volta il dolce gusto della vittoria e comincia, con piglio autoritario, l’ascesa verso una posizione di classifica più rapportata alle proprie reali potenzialità.
Antonio Gravante
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