L’attesa stracittadina del X Municipio va in archivio sotto il segno del Palocco. La formazione allenata da mister Ercolani esce fuori alla distanza, supera in rimonta i cugini dell’Ostiantica (2-1) e continua a non avere mezze misure in questo primo tratto di campionato. Gli arancioblù, infatti, fanno per la seconda volta consecutiva bottino pieno davanti ai propri tifosi, mentre in trasferta, sino a questo momento, hanno lasciato piuttosto a desiderare in termini di risultati. Le sconfitte incassate contro la Città di Cerveteri e l’Atletico Salaria Vescovio, a dispetto dei buoni propositi di inizio stagione, stanno costringendo Pisilli e compagni a ricoprire il ruolo di inseguitori delle principali realtà del girone. La squadra del binomio Pollidori-Peroni, dal canto suo, a seguito di tale risultato, manda giù il boccone amaro della prima battuta d’arresto stagionale, condivide la seconda posizione con il Rodolfo Morandi, il Pianoscarano e il Grifone Gialloverde, ma conserva inalterato il gap di due lunghezze dalla capolista Duepigreco Roma, costretta a sua volta a issare bandiera bianca di fronte alla compagine allenata da Berruti. I bianconeri di Cerrai cominciano la gara con la massima concentrazione e collezionano subito la prima azione importante con Carsetti, il quale viene agevolato nel proprio compito da una leggerezza difensiva degli arancioblù, ma si vede ribattere due volte la conclusione dai giocatori del pacchetto arretrato rivale. L’Ostiantica, al secondo tentativo, passa a condurre con il solito Sesta. Il prolifico attaccante sfrutta al meglio una sponda di testa di Collorafi, a seguito di una lunga rimessa laterale, infila l’incolpevole Sciarra e si conferma un bomber di assoluto affidamento. Il Palocco riordina immediatamente le idee e, a metà periodo, va vicinissimo al pareggio con Mucili, il quale calcia in porta dopo un bello scambio con Pisilli, ma colpisce in pieno la traversa. La squadra di Ercolani, poco prima dell’intervallo, trova la giocata giusta per rimettere le cose a posto. L’esperto Marzi, ex pilastro della Pescatori Ostia, infila Vetrone con un preciso colpo di testa e consente ai propri compagni di guadagnare la via degli spogliatoi con il punteggio in perfetto equilibrio. Il canovaccio della gara non cambia nel corso della ripresa: le due contendenti continuano a imbastire delle azioni corali di pregevole fattura. Il Palocco, intorno al quarto d’ora, mette i brividi ai bianconeri con Pisilli, il quale colpisce di testa da distanza favorevole, ma la sua conclusione risulta troppo centrale: Vetrone blocca con sicurezza. La squadra di Cerrai, a metà frazione, replica con il solito Sesta. Il bomber si esibisce in una spettacolare rovesciata, ma non inquadra di poco lo specchio della porta. L’episodio decisivo si registra otto minuti prima del triplice fischio. La formazione di Ercolani riesce a spostare l’ago della bilancia dalla propria parte grazie a Bonis, il quale sfrutta al meglio un assist di De Falco, infila l’incolpevole Vetrone, si toglie la soddisfazione di ricoprire il ruolo di match-winner e regala alla propria squadra tre punti di platino. L’Ostiantica, infatti, nonostante il disperato tentativo di rimonta nelle battute finali del match, non riesce a recuperare la rete di svantaggio e incassa il primo stop in campionato, ma continua a occupare una posizione di classifica di assoluto rilievo.
Antonio Gravante
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