La lanciatissima United Pomezia inanella la settima vittoria consecutiva. La formazione pometina sbriga in scioltezza la pratica Real Castel Fontana (3-8), prosegue il cammino perfetto in campionato e, a seguito del concomitante pareggio del Real Ciampino nella tana del Nordovest, incrementa a sei lunghezze il vantaggio sull’immediata inseguitrice. La seconda forza del girone adesso è la corazzata Ecocity Cisterma, vittoriosa di stretta misura ad Albano.
Fermamente intenzionati a mettere le mani sull’intero bottino, i pometini hanno un buon approccio alla gara e, dopo tre minuti, sbloccano il punteggio con Mrak, il quale finalizza, nei pressi del secondo palo, una bella giocata imbastita sull’asse De Simoni-De Cicco. I padroni di casa, poco più tardi, riportano la contesa sui binari di perfetto equilibrio con Aiuti, il quale fa centro da pochi passi sugli sviluppi di errore in fase di impostazione della manovra della capolista.
La United Pomezia riparte di slancio e raddoppia con l’ottimo Mrak, il quale si fa valere sulla corsia sinistra e infila il portiere di casa con un preciso diagonale. I rossoblu, però, si complicano i propri piani al quarto d’ora. Filippini si lascia sfuggire un’espressione blasfema dopo un brutto fallo commesso ai suoi danni da un avversario. L’arbitro, come da regolamento, estrae il cartellino rosso nei confronti dell’estremo difensore e costringe i pometini a giocare con un uomo in meno. Il Real Castel Fontana, a quel punto, non si lascia sfuggire l’occasione propizia a pareggia i conti con Marras. La United, pungolata nell’orgoglio, ha una rabbiosa reazione e cala il tris con Armenia, il quale ribadisce in fondo al sacco una conclusione di Moncada respinta dal portiere e permette alla sua squadra di archiviare il primo tempo in vantaggio di una rete.
La compagine di Caporaletti, taccuino alla mano, prende definitivamente il largo nel punteggio nella fase centrale della ripresa. A calare il poker è capitan De Simoni, il quale trasforma di potenza un rigore assegnato dall’arbitro per un fallo commesso ai danni di De Cicco. Successivamente sala in cattedra Moncada, il quale piazza un micidiale uno-due e indirizza il match tutto in discesa. L’ex Atletico Anziolavinio prima capitalizza un perfetto assist di Rozzi, poi si mette in proprio, salta in velocità due giocatori e fa centro dall’interno dell’area.
Sotto di tre reti, il Real Castel Fontana adotta la tattica del portiere di movimento. Tale mossa si rivela azzeccata: Muit realizza la terza marcatura di squadra. La capolista, onde evitare spiacevoli sorprese, alza nuovamente l’asticella del livello di concentrazione, arrotonda il punteggio grazie a una doppietta di De Cicco e prosegue a gonfie vele la prima avventura della sua storia nel massimo proscenio calcettistico regionale.
Antonio Gravante
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