La lanciatissima Eagles Aprilia si ferma nel momento meno opportuno della stagione. Dopo aver collezionato cinque vittorie consecutive, il quintetto allenato da Iannaccone stecca il confronto diretto con gli Anni Nuovi Ciampino (3-2), accumula altri tre punti di ritardo nei confronti degli aeroportuali e, per forza di cose, si allontana ulteriormente dal podio della classifica. Dopo una prima fase piuttosto tattica, giocata in prevalenza nella zona mediana del campo, la compagine aeroportuale sblocca il risultato con Orsola, cinico ad approfittare di una corta respinta di Clemente e a iscrivere il proprio nome a referto con un comodo tap-in da distanza ravvicinata. L’Eagles Aprilia, a quel punto, si rimbocca immediatamente le maniche e, tre minuti più tardi, rimette le cose a posto con Valente, il quale si fa trovare al posto giusto al momento giusto, nei pressi del secondo palo, e non ha alcuna difficoltà a tramutare in gol un assist al bacio di Vecinu. Nella fase centrale del tempo, le due contendenti si fanno apprezzare per alcune giocate corali piuttosto lineari. La compagine allenata da Iannaccone poi accusa un inatteso calo di concentrazione, commette due evitabili errori difensivi e consente ai ciampinesi di allungare nel punteggio grazie ai guizzi vincenti di Turco e Abatini. Sotto di due reti, gli apriliani si spingono a testa bassa in avanti e, poco prima del riposo, hanno la possibilità di dimezzare le distanze su tiro libero. Ad incaricarsi della trasformazione del calcio da fermo è lo specialista Pintilie, ma il “cecchino” pontino pecca di precisione, spedisce la sfera sul fondo e consente agli avversari di guadagnare la via degli spogliatoi con il morale alto. Animata da una grande voglia di riscatto, l’Eagles Aprilia comincia la ripresa con la giusta carica emotiva e impiega soltanto tre giri di orologio per rientrare in partita. Sugli sviluppi di un calcio di punizione, Lazarini si sostituisce all’estremo difensore Sebastiani e colpisce la sfera con la mano nei pressi della linea di porta. L’arbitro, a quel punto, non può fare altro che estrarre il cartellino rosso al giocatore aeroportuale e assegnare il penalty ai ragazzi di Iannaccone. Sul dischetto si presenta il bomber Vecinu, il quale non si lascia sfuggire l’occasione propizia, trafigge Sebastiani e rimette in corsa la sua squadra. Successivamente la formazione pontina prova generosamente a pareggiare i conti, ma gli Anni Nuovi Ciampino, facendo leva su un perfetto sincronismo tra tutti gli effettivi, riescono a fare buona guardia. Le due squadre, statistiche alla mano, hanno più volte la possibilità di rimpinguare il bottino di gol soprattutto su tiro libero. Gli aeroportuali ne sbagliano tre, mentre gli apriliani due. Il merito, in ogni modo, è dei rispettivi estremi difensori, bravi ad opporsi, con grande mestiere, alle violente conclusioni dei tiratori scelti rivali. Nel finale di match, gli apriliani gettano il cuore oltre l’ostacolo e provano generosamente a rimettere le cose a posto, ma la squadra guidata da Gugliara riesce a fare buona guardia sino al triplice fischio dell’arbitro. L’Eagles Aprilia, di conseguenza, si trova costretta a mandare giù il calice amaro della sconfitta e non può fare altro che mordersi le mani per aver interrotto la striscia positiva a causa di due evitabili errori difensivi commessi nel corso del primo tempo.
Antonio Gravante
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