Animata da una grande voglia di rivalsa, l’Isola Sacra si aggiudica al tie-break la sfida casalinga con l’Etruria Volley Tuscania (3-2), conquista due dei tre punti in palio e si rimette in carreggiata dopo i passaggi a vuoto incassati contro la Polisportiva Roma 7 e la neocapolista Volley School Aprilia. La formazione di coach Fabio Cristini, in virtù di tale risultato, ritrova la giusta fiducia nei propri mezzi e si conferma quarta forza del girone, ma accusa un ritardo dalla zona play-off di otto lunghezze a soltanto sei giornate dal termine della regular-season. Donnini e soci, di conseguenza, non sono padroni del proprio destino, devono provare ad avere un rendimento quasi perfetto e, nel contempo, sperare in una brusca frenata da parte delle compagini che occupano i tre gradini di un ipotetico podio. La squadra aeroportuale ha un buon approccio alla gara e, grazie al prezioso apporto di tutti gli effettivi, si aggiudica con pieno merito il parziale d’apertura (25-21). L’Isola Sacra, nel massimo rispetto del trend delle ultime settimane, accusa una lieve involuzione sotto il profilo del gioco dal successivo cambio di campo e consente ai borghigiani di uscire gradualmente fuori alla distanza. L’Etruria Volley Tuscania, nonostante un’età media piuttosto bassa, cresce con il passare dei minuti grazie a un’ottima correlazione muro-difesa, si aggiudica proprio sul filo di lana i successivi due set (27-29 e 23-25) e sposta l’ago della bilancia dalla propria parte. Il sestetto di Cristini, pungolato nell’orgoglio, ritrova le giuste geometrie, migliora la percentuale in fase offensiva e trova la forza per riportare la contesa sui binari di perfetto equilibrio (25-21). La sfida del “Grassi”, di conseguenza, si decide al tie-break. L’Isola Sacra sfrutta al meglio il turno in battuta di Osak e prende il largo nel punteggio. Il sestetto di Fiumicino, sulle ali dell’entusiasmo, gestisce al meglio il rassicurante margine vantaggio nella seconda parte del periodo, torna ad assaporare il dolce gusto della vittoria (15-8) e continua a ricoprire con pieno merito il ruolo di immediato inseguitore del terzetto di testa.
Antonio Gravante
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