



Una perentoria cavalcata vincente. Frutto di un’ottima organizzazione societaria, un organico di assoluto valore e un’oculata programmazione. L’Unipomezia sommerge sotto una valanga di gol il fanalino di coda C.S. Primavera (14-1) e conquista matematicamente, con due giornate d’anticipo, l’agognata promozione in Serie D. I ragazzi allenati da mister Casciotti, bravissimo sia a ricavare il massimo da ogni giocatore che ad esaltare le qualità del collettivo per l’intero arco del campionato, mettono in chiaro le proprie intenzioni, nei primi diciotto minuti, a seguito della tripletta dello scatenato Valle. Il capitano apre le danze con un preciso colpo di testa sugli sviluppi di un cross con il classico contagiri di Corsetti. Il numero dieci rossoblù, poco più tardi, concede il bis con un comodo tap-in da distanza ravvicinata, poi infila Loria proteso in uscita con una conclusione di giustezza. L’Unipomezia, nonostante il rassicurante margine di vantaggio, continua a spingersi a pieno organico in avanti e realizza la quarta rete con Delgado. L’esperto centrocampista, autore di una stagione da assoluto protagonista, sfrutta al meglio un passaggio filtrante di Ippoliti, entra in area e iscrive anche il proprio nome a referto con un diagonale mancino dalla precisione chirurgica. La formazione del presidente Valle, in chiusura di primo tempo, fa cinquina con Corsetti, bravo a capitalizzare al massimo un assist di Delgado e a infilare la sfera nei pressi del primo palo. Il copione della gara non cambia nella ripresa. L’Unipomezia piazza un micidiale uno-due, nei primi quattro minuti, con lo scatenato Corsetti, bravo a farsi trovare al posto giusto e a finalizzare delle pregevoli azioni corali. L’ottava segnatura rossoblù, invece, porta la firma di Binaco, il quale trafigge l’estremo difensore rivale con una staffilata da fuori area. La compagine di Casciotti, con il passare dei minuti, aumenta il divario: Amadio, subentrato al posto di capitan Valle, realizza una splendida doppietta, intervallata dall’unica marcatura apriliana firmata da Lalli, lesto a trasformare con freddezza un calcio di rigore. Sulle ali dell’entusiasmo, la squadra pometina continua a pigiare e fondo il piede sul pedale dell’acceleratore, infierisce ulteriormente nei confronti dei pontini, a seguito delle reti di Dos Santos, Amadio, Muzzi e Morelli, e rende più rotonda la vittoria che vale l’agognato ritorno in Serie D. “Abbiamo centrato con pieno merito il nostro obiettivo stagionale – precisa il presidente Valter Valle – . Dopo l’amarezza della scorsa stagione, con la vittoria del girone sfumata a causa dell’inopinata sconfitta casalinga con il Ferentino, ci siamo rimboccati le maniche nel corso dell’estate e abbiamo curato ogni particolare nei minimi dettagli. Siamo stati bravi a riconfermare gran parte della rosa e a inserire giocatori importantissimi come Corsetti e Dos Santos. Ci tengo a sottolineare, inoltre, che abbiamo dimostrato tutta la nostra competenza anche in occasione del mercato di riparazione invernale. Gli acquisti di Muzzi e Pompili si sono rivelati proprio azzeccati, ci hanno permesso di uscire fuori alla distanza e fare la differenza in un girone piuttosto competitivo. Il nostro principale punto di forza è stato il gruppo: tutti hanno ricoperto un ruolo importante per il conseguimento di questo fantastico risultato a cominciare da mister Casciotti, l’intero staff tecnico e dirigenziale, ogni singolo componente della squadra fino ad arrivare a Ciccio e Marmellata. Ci tengo a sottolineare, infine, che tra un paio di settimane cominceremo a pianificare la prossima stagione sportiva. Vogliamo fare bella figura in Serie D”.
Antonio Gravante
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