La matricola Unipomezia non riesce ancora ad avere la giusta regolarità di rendimento per tirarsi fuori dalle sabbie mobili della classifica. Dopo aver spartito la posta in palio davanti ai propri sostenitori contro il temuto Genzano, il quintetto rossoblu paga dazio sul rettangolo di gioco del Gap (5-2) e incassa la terza sconfitta in cinque gare di campionato disputate.
La formazione capitolina chiude il primo tempo in vantaggio di una rete: Federici sblocca il punteggio al termine di una pregevole azione corale. Il Gap, tutto sommato, piazza l’allungo decisivo nella prima parte della ripresa grazie alle marcature di Mariello e Cosentino.
Sotto di tre reti, l’Unipomezia si gioca la carta del portiere di movimento e accorcia le distanze con Cervellera, bravo a finalizzare una prolungata azione manovrata. Successivamente si registra un botta e risposta tra le due contendenti. I padroni di casa calano il poker con Lo Giudice, mentre i rossoblu raddoppiano grazie a una sfortunata autorete.
La squadra pometina, a quel punto, produce il massimo sforzo, ma non riesce a scardinare nuovamente la solida retroguardia del Gap. I capitolini, invece, chiudono i conti, tre minuti prima del triplice fischio dell’arbitro, per merito di Toschei, legittimano di meritare l’intero bottino e balzano con pieno merito al quarto posto in classifica generale.
Antonio Gravante
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