Terza gara del girone di ritorno. Terzo pareggio. L’Anzio Calcio continua ad adottare la classica politica dei piccoli passi dopo il giro di boa, raddrizza in extremis le sorti della gara con il fanalino di coda COS Sarrabus Ogliastra (1-1) e si conferma settima forza del campionato con quattro lunghezze di ritardo dalla zona play-off. Il verdetto del “Bartolani”, tutto sommato, non serve a nessuna delle due contendenti. I neroniani non riescono a fare il definitivo salto di qualità, mentre gli isolani continuano a guardare tutte le avversarie dal basso in alto. Il match, sin dai primi minuti, risulta piuttosto equilibrato e molto valido sul piano agonistico. Laribi e soci esercitano una lieve supremazia territoriale, mentre i ragazzi guidati da Pinna si fanno apprezzare per alcuni rapidi capovolgimenti di fronte. A portare il primo verso assalto alla porta rivale sono i sardi. Il generoso Piredda, al decimo giro di lancette, lascia partire una staffilata da fuori area e indirizza la sfera sotto l’incrocio dei pali: Perna con un prodigioso intervento in tuffo si rifugia in corner. Il punteggio si sblocca sul susseguente tiro dalla bandierina: Rossi svetta più alto di tutti e incastra il pallone nell’angolino basso. L’Anzio Calcio ha una rabbiosa reazione e va vicinissimo al pareggio con Bartolotta, il quale impegna severamente Floris con una rasoiata da fuori area. Nella parte finale del primo tempo non accade nulla di eclatante. I ragazzi di Guida, di conseguenza, guadagnano la via degli spogliatoi sotto di una rete. Dopo l’intervallo, l’Anzio Calcio si spinge in avanti a testa bassa, ma i suoi assalti risultano troppo frenetici. Il tabellino, di conseguenza, non fa segnare azioni pericolose. Il Cos Sarrabus Ogliastra, consapevole dell’importanza della posta in palio, segue alla lettera le direttive dalla panchina, copre al meglio tutti i varchi possibili e non corre particolari pericoli. La formazione del presidente Rizzaro, a partire dalla mezz’ora, aumenta i giri del proprio motore, mette alle corde i rivali di turno e, in piena zona Cesarini, vede premiati i propri sforzi con la rete del pareggio siglata da Bertucci, il quale ribadisce in fondo al sacco una corta respinta di Giuseppe Floris, a seguito di una conclusione di collo pieno di Sirignano, e permette alla propria squadra di collezionare il quinto risultato utile consecutivo in campionato.
Antonio Gravante
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