Dieci punti nelle prime quattro gare del nuovo anno solare. La Fortitudo Pomezia prosegue a gonfie vele il cammino in campionato, si aggiudica con pieno merito, tra le mura di casa del Pala Lavinium, lo scontro diretto con la Sala Consilina (5-1) e mette una seria ipoteca sull’accesso alle prossime Final Eight di Coppa Italia. La formazione del patron Bizzaglia allunga il passo proprio nei confronti dei salernitani e si isola al settimo posto a una giornata dal termine del girone di andata. Capitan Molitierno e compagni, di conseguenza, hanno la preziosa dote di tre lunghezze di vantaggio da gestire, nella tana del fanalino di cosa GG Team Wear Benevento, sul terzetto composto da Sala Consilina, Sandro Abate e Came Treviso per conquistare il pass per la prestigiosa rassegna tricolore. I ragazzi di Angelini cominciano la gara con il piede giusto e, dopo circa quattro minuti, passano a condurre in maniera piuttosto fortunosa: Igor devia nella propria porta un corner calciato da Matteus, fresco a sua volta di riconferma anche per la prossima stagione. Successivamente le due contendenti sviluppano una notevole mole di gioco, ma il punteggio non cambia sino all’intervallo: Molitierno da una parte e Fiuza dall’altra danno un saggio delle proprie qualità e si confermano sempre all’altezza della situazione. La ripresa inizia sotto il segno dei salernitani, i quali rimettono le cose a posto con un destro millimetrico di Arillo, bravo a infilare la sfera nell’angolino basso più lontano con un gran destro da fuori area. La gioia dei campani, però, dura meno di un giro di orologio. La Fortitudo Pomezia, infatti, mette nuovamente la testa davanti con Lorenzo Bueno, il quale firma la rete del raddoppio con una violenta conclusione da posizione piuttosto defilata. La Fortitudo Pomezia, nei minuti seguenti, contiene la reazione dei generosi avversari di turno e, a metà periodo, sfiora il tris con Daniele Gattarelli, il quale colpisce in pieno la traversa a Fiuza battuto. La squadra di Angelini, al quarto d’ora, allunga nel punteggio con Dudù, il quale intercetta il pallone nella propria metà campo, trafigge Fiuza, dopo un delizioso “dai e vai” con Lorenzo Bueno, e indirizza il match nei binari più congeniali. Il quintetto pometino, galvanizzato nel morale, cala il poker con Molitierno. Il capitano neutralizza una conclusione velleitaria di un avversario e, agevolato nel proprio compito dalla tattica del power play adottata dai salernitani, fa centro nella porta sguarnita. A completare l’opera, poco prima della conclusione del match, è Miguel Angelo, il quale sradica la sfera dai piedi di Vidal, cala il pokerissimo al termine di una fuga in solitaria e mette il classico punto esclamativo sulla quinta vittoria in campionato.
Antonio Gravante
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