Pari e patta. Atletico Acilia e Fonte Meravigliosa si spartiscono la posta in palio nello scontro diretto (1-1), si fanno apprezzare per alcune individualità piuttosto interessanti e dimostrano al campo “San Giorgio” di avere tutte le carte in regola per disputare un campionato in perfetta linea con i rispettivi programmi stagionali. La squadra allenata da Di Marco ha un buon impatto sulla gara e, dopo pochi minuti dal fischio d’inizio, sfiora la marcatura sugli sviluppi di una bella azione imbastita sulla corsia sinistra. Flore aggredisce abilmente lo spazio vuoto e crossa al centro dell’area per Barbera, il quale indirizza la sfera nei pressi del palo più lontano, ma l’attento Vita si esibisce in uno splendido volo plastico e infonde la giusta carica psicologica nei propri compagni.
La Fonte Meravigliosa replica ai padroni di casa con D’Agostino, il quale riceva palla nei pressi del limite dell’area da Boccalini, ma calcia troppo centralmente e favorisce una comoda presa a Tosi. La formazione allenata da Montella, al secondo tentativo, sblocca il punteggio con Barbuto. Il numero otto capitalizza al meglio una giocata imbastita sull’asse Mangano-Boccalini e trafigge Tosi con uno splendido diagonale. L’Atletico Acilia accusa il colpo sotto il profilo emotivo e, nella seconda parte del primo tempo, sfiora la marcatura soltanto su calcio da fermo dal vertice dell’area. Lo specialista Morganti indirizza la sfera sotto la traversa, ma Vita risponde presente anche in questo caso, si rifugia in angolo e consente alla sua squadra di andare negli spogliatoi con una rete di vantaggio. La squadra di Di Marco, animata da una grande voglia di riscatto, si mostra più propositiva nel corso della ripresa e, al minuto numero undici, ristabilisce la parità su calcio di rigore, assegnato dall’arbitro per un contatto in area tra Barbato e Colantoni. Ad incaricarsi della trasformazione è Morganti, il quale spiazza agevolmente Vita e si toglie la soddisfazione personale di bissare la marcatura siglata, sempre dagli undici metri, a Borgo Bainsizza.
L’Atletico Acilia cresce gradualmente con il passare dei minuti grazie a una maggiore compattezza tra i reparti e, alla mezzora esatta, sfiora il raddoppio con il solito Morganti, il quale intercetta un corto rinvio di Vita, si invola verso l’area di rigore avversaria, ma poi sbaglia la mira e spedisce la sfera di poco sul fondo. I padroni di casa, poco più tardi, mettono di nuovo i brividi alla Fonte Meravigliosa con il neoentrato Padula, il quale entra minaccioso in area dalla destra, favorito da un passaggio filtrante dell’ottimo Morganti, calcia di prima intenzione, ma angola troppo il tiro e non inquadra lo specchio della porta. Le due contendenti, negli ultimi minuti, danno l’impressione di accontentarsi del pareggio.
Ma nel secondo dei quattro minuti di recupero concessi dal signor De Giovanni della sezione di Latina, la squadra di casa getta clamorosamente alle ortiche la possibilità di sfruttare al massimo il fattore campo. Il generoso Aurica, a seguito di una lineare azione manovrata, costringe Vita a una provvidenziale respinta in presa bassa. Sulla susseguente ribattuta del portiere, la sfera arriva sui piedi di Mazzei, il quale calcia in pratica a botta sicura, ma colpisce in pieno il palo. Il fischietto di Latina, poco più tardi, decreta la fine delle ostilità. Atletico Acilia e Fonte Meravigliosa, di conseguenza, escono dal campo con un punto a testa in tasca, ma con la consapevolezza di avere i giusti requisiti per togliersi delle belle soddisfazioni in questa stagione.
Antonio Gravante
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