Animato dalla ferma volontà di dare una netta sferzata al proprio ruolino di marcia, il Campus Eur sfodera una prova collettiva maiuscola, sbriga con pieno merito la pratica Sant’Angelo Romano (3-0) e, al quarto tentativo, corona il classico segno nel cassetto di centrare la prima vittoria stagionale.
Le battute iniziali della gara sono favorevoli alla squadra allenata da Lucani, che scende in campo senza alcun timore reverenziale e, dopo sette minuti, va vicinissima alla marcatura con Brighi, il quale si presenta minaccioso in piena area, ma si vede chiudere lo specchio della porta dall’attento Barrago, bravo a sventare il pericolo con un provvidenziale intervento con il piede.
I padroni di casa avanzano gradualmente il baricentro, si mostrano più propositivi e si riversano con maggiore continuità nella metà campo avversaria. La maggiore supremazia territoriale della squadra di Coppola dà i frutti sperati in chiusura di primo tempo con la rete del vantaggio siglata da Calveri, lesto a sfruttare al meglio una sponda di Guiducci e a infilare da pochi passi Haimana.
Sulle ali dell’entusiasmo, il Campus Eur raddoppia a ridosso dell’intervallo con Di Fazio, il quale infila l’incolpevole portiere rivale sugli sviluppi di una rapida ripartenza e consente alla sua squadra di andare al riposo sul duplice vantaggio. La formazione capitolina, nel corso della ripresa, gestisce al meglio la situazione favorevole grazie al prezioso apporto del pacchetto mediano, impeccabile a fare da cerniera tra la difesa e l’attacco.
Il Campus Eur rende ancora più rotonda la prima vittoria in campionato, sette minuti prima del triplice fischio, per merito di Visconti, il quale trasforma magistralmente un calcio piazzato, insacca la sfera a fil di palo e si toglie la soddisfazione personale di iscrivere anche il proprio nome nel registro dei marcatori.
Antonio Gravante
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