Un altro pareggio. Il terzo consecutivo in campionato. Il Pomezia Calcio spartisce la posta in palio, tra le mura amiche del Comunale, contro un coriaceo Roccasecca Terra di San Tommaso (2-2), ma non può fare altro che mordersi le mani per non aver conquistato l’intero bottino. La compagine del presidente Cerusico, complice un inopinato calo di rendimento nell’ultimo quarto d’ora di gioco, dilapida due reti di vantaggio, subisce la rimonta dei coriacei rivali di turno, abili a loro volta a piazzare un micidiale uno-due con Caligiuri e Di Roberto, e si trova costretta ad uscire dal campo con un punto che, tutto sommato, rappresenta il classico contentino. Il Pomezia Calcio comincia la gara con le giuste motivazioni e, dopo soltanto quattro minuti, spezza l’equilibrio per merito di Mioni, il quale si fa valere in piena area di rigore, a seguito di una punizione calciata dalla trequarti campo dal solito Gamboni, infila Faticanti con un preciso colpo di testa e fa esplodere di gioia i sostenitori pometini presenti in tribuna. La compagine ciociara, al quarto d’ora, replica ai ragazzi allenati da Gagliarducci con il bomber Di Roberto, il quale tenta la conclusione dal limite dell’area e costringe Mastella a un intervento dall’elevato coefficiente di difficoltà. Successivamente il Pomezia Calcio si spinge in avanti con regolarità e allunga nel punteggio con Luzi, bravo a finalizzare con un preciso sinistro una perentoria progressione di Federico Tortora. Dopo l’intervallo, la compagine rossoblu prova a chiudere i conti e va vicinissima alla terza rete con lo stesso Federico Tortora, il quale calcia in porta dai diciotto metri, ma Faticanti si distende in tuffo, toglie la sfera dall’angolino basso alla sua destra e permette alla sua squadra di evitare il peggio. Il Roccasecca Terra di San Tommaso, però, non si dà per vinto e, nella fase centrale del tempo, sfiora la marcatura direttamente su calcio da fermo. Lo specialista Caligiuri indirizza la sfera sotto l’incrocio dei pali, ma Mastella capisce le sue intenzioni e si rifugia in corner con uno splendido intervento in tuffo. Tale episodio, tutto sommato, fa da preludio alla marcatura dei ciociari. La squadra guidata da Adinolfi, alla mezzora esatta, dimezza lo svantaggio con lo stesso Caligiuri, bravo a iscrivere il proprio nome a referto con un preciso colpo di testa da distanza ravvicinata. Il Roccasecca Terra di San Tommaso, a quel punto, crede nella rimonta, moltiplica gli sforzi e, cinque minuti prima del triplice fischio, perviene al pareggio con Di Roberto, il quale infila Mastella con un preciso sinistro dal limite dell’area. Trascorrono pochi minuti e la compagine ciociara va vicinissima al colpaccio con Di Roberto, il quale colpisce in pieno la traversa della porta rossoblu. Il Pomezia Calcio, dunque, tira un lungo sospiro di sollievo per via dello scampato pericolo, esce dal campo con un punto in tasca, ma non può fare altro che recitare il “mea culpa” per non aver gestito, nel momento topico della ripresa, una situazione di duplice vantaggio.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA