Una rete di Cano, nel momento topico della ripresa, basta e avanza all’ambizioso Pomezia Calcio per espugnare di misura l’ostico rettangolo di gioco dell’Aranova (0-1), inanellare la quinta vittoria consecutiva e tentare la prima vera fuga del campionato. La formazione del presidente Alessio Bizzaglia, a seguito dell’inatteso capitombolo casalingo della W3 Maccarese contro l’Atletico Vescovio, incrementa a quattro lunghezze il margine di vantaggio nei confronti dei ragazzi di Manelli, raggiunti a loro volta dall’Atletico Ladispoli, e dimostra di avere le giuste credenziali per puntare senza mezzi termini al salto di categoria.
I pometini partono con il piede giusto e, dopo aver messo in un paio di circostanze in apprensione la retroguardia fiumicinense, hanno una buona chance per sbloccare il punteggio con Canu. Il trequartista spagnolo scatta sul filo del fuorigioco, si presenta minaccioso in area, ma si vede chiudere lo specchio della porta da Zonfrilli. Trascorrono pochi minuti e si registra un episodio degno della Var. Sugli sviluppi di un corner, Giurato si coordina alla perfezione in area, calcia di collo pieno, ma si vede respingere il tiro da un giocatore pometino. I ragazzi di Di Giovanni invocano il penalty, ma il direttore di gara non è dello stesso avviso e lascia proseguire l’azione.
La gara continua ad essere piacevole: le due squadre non si risparmiano e si affrontano su ritmi piuttosto elevati. La formazione di Scaricamazza, a metà periodo, va vicinissima al vantaggio con una bella giocata imbastita sull’asse Massella-Ruggiero. Il centravanti, dalla corsia esterna, premia l’inserimento in area del centrocampista, il quale controlla il pallone con il destro e calcia con il mancino da distanza ravvicinata, ma Zonfrilli non si lascia sorprendere e sbroglia una situazione piuttosto delicata.
La sfida delle “Muracciole” si sblocca nella prima parte della ripresa. Il Pomezia Calcio passa a condurre per merito di Cano. Il numero dieci si incunea abilmente tra i difensori rivali grazie a una splendida triangolazione con Ruggiero, si presenta a tu per tu con Zonfrilli e fa centro con un preciso sinistro. La squadra pometina, poco più tardi, prova a consolidare il vantaggio: Gallo lascia sul posto il diretto marcatore e calcia da posizione leggermente defilata, ma Zonfrilli non si lascia sorprendere e blocca la sfera con una perfetta presa bassa.
L’Aranova cresce con il passare dei minuti e, alla mezz’ora, va vicinissima al pareggio con Giurato, il quale si presenta minaccioso in area, calcia in pratica a botta sicura, ma si vede negare la gioia del gol da De Angelis, bravo a distendersi in tuffo e ad evitare una marcatura che ai più appariva fatta con l’aiuto del palo. I padroni di casa non si danno per vinti e si costruiscono una chance importante con La Ruffa, il quale calcia in corsa di sinistro dall’interno dell’area, ma anche in questo caso De Angelis risponde presente e conserva inviolata la sua porta.
Il Pomezia Calcio, nelle battute finali del match, gestisce con autorità il minimo vantaggio, centra la quinta vittoria consecutiva e legittima di ricoprire a pieno titolo il ruolo di prima forza del girone.
Antonio Gravante
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