La matricola Real Torvajanica si conferma un autentico rullo compressore nella prima avventura della sua storia nel Campionato di Seconda Categoria. La formazione allenata da Maurizio Maiocchetti sbanca il rettangolo di gioco castellano del Lucky Junior (0-4), archivia il prime mese di gare con un en-plein di successi e continua a condividere la vetta della classifica con la Pro Calcio Nettuno, corsara a sua volta sul campo dell’Academia Real Tuscolano Club.
A rompere gli indugi sono i padroni di casa, i quali sfiorano la marcatura con Arbotto. L’attaccante si presenta minaccioso in area, calcia da posizione leggermente defilata, ma si vede chiudere lo specchio della porta da Scalibastri. Successivamente i bianconeri si vedono annullare per fuorigioco una rete a Mazza. Marrocco e soci contestano vivacemente tale decisione, ma il fischietto capitolino non torna sui suoi passi e fa riprendere il gioco con una punizione a favore dei castellani.
La capolista, presa per mano dagli elementi più rappresentativi, si spinge con regolarità in avanti e, intorno alla mezz’ora, trova la giocata giusta per scardinare il bunker difensivo rivale. L’azione parte da Giacoia. Il capitano, dopo una bella triangolazione con Vallesi, crossa alla perfezione in piena area per Fieni, il quale insacca con uno spettacolare colpo di testa in tuffo e si toglie la soddisfazione di andare a segno per la quarta giornata consecutiva. Il Real Torvajanica, in chiusura di tempo, incrementa il vantaggio con lo stesso Fieni, bravo a risolvere un concitato batti e ribatti in piena area di rigore castellana e a consentire alla sua squadra di guadagnare la via degli spogliatoi con il morale alto.
Il canovaccio della gara non cambia nel corso della ripresa. I ragazzi del binomio La Grassa-Bernardi, dopo dieci minuti, calano il tris con Marrocco. L’esperto centrocampista trasforma, con un’esecuzione perfetta, un penalty accordato dall’arbitro per un fallo commesso ai danni di Ionescu. Il Lucky Junior, sotto di tre reti, si rimbocca con umiltà le maniche e, a metà periodo, ha la possibilità di accorciare le distanze su calcio di rigore. Dagli undici metri, lo specialista Galante si fa ipnotizzare da Scalibastri, bravo a intuire le intenzioni dell’avversario e a mettere una seria ipoteca sulla conquista dell’intero bottino.
Il punteggio, taccuino alla mano, cambia per la quarta volta in piena zona Cesarini. Il Real Torvajanica chiude i conti con Giacoia, il quale fa centro dall’interno dell’area sugli sviluppi di un corner, bissa la rete siglata all’esordio nel derby con lo Sporting Pomezia e rende ancora più rotonda una vittoria molto importante sotto il profilo psicologico in vista della sfida al vertice di domenica prossima con l’altra capolista Pro Calcio Nettuno.
Antonio Gravante
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