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Colpaccio riuscito. Il Rodolfo Morandi sbanca l’ostico rettangolo di gioco del Velletri (0-1), alimenta con tre punti preziosi il proprio bottino di punti e comincia la scalata verso una posizione di classifica più rapportata alle proprie potenzialità.
La sfida del Giovanni Scavo, come preventivato, si rivela piuttosto combattuta. Le due contendenti, sin dal fischio d’inizio, si fanno apprezzare per un’ottima solidità tra i reparti e provano entrambe a spezzare l’equilibrio, ma le difese avversarie, supportate al meglio dai pacchetti mediani, riescono sempre a sbrogliare sul nascere ogni azione delicata.
Il copione della gara non cambia nel corso della ripresa. Velletri e Rodolfo Morandi tengono bene il campo, ma non riescono a pungere negli ultimi sedici metri. L’episodio chiave della gara si registra a otto minuti dalla conclusione.
La formazione allenata da Cuomo riesce a trovare la giocata giusta per sbloccare il punteggio su calcio d’angolo. A piazzare la stoccata vincente è Minotti, il quale si incunea con i tempi giusti nell’area di rigore veliterna, trafigge con un perentorio colpo di testa l’esperto Remiddi e spezza l’equilibrio di una gara che sembrava sempre più incanalata verso la salomonica divisione della posta in palio.
Il Rodolfo Morandi, nelle battute finali del match, moltiplica gli sforzi, vanifica il disperato tentativo di rimonta dei castellani e, al triplice fischio dell’arbitro, fa esplodere tutta la sua gioia per aver battuto a domicilio un’avversaria di tutto rispetto come il Velletri.
Antonio Gravante
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