Buona l’ultima. La Città di Pomezia pareggia in rimonta l’ultima gara ufficiale nella tana del Lanuvio Campoleone (2-2), si piazza al quinto posto e eguaglia il miglior piazzamento ottenuto qualche stagione fa sotto la gestione Sebastiani. La società del presidente Antonio Maniscalco, a dire il vero, si è presentata ai nastri di partenza del Campionato di Prima Categoria con la ferma intenzione di lottare per il vertice della classifica, ma ha pagato a caro prezzo qualche defezione importante nei momenti topici della stagione che, tutto sommato, non le hanno consentito di avere un rendimento regolare, indispensabile per tenere il passo delle corazzate Indomita Pomezia e C.S. Primavera Aprilia.
La sfida del Martufi comincia subito in salita per i pometini. Il Lanuvio Campoleone impiega soltanto sedici secondi per spezzare l’ equilibrio. L’azione parte da Collalti, il quale favorisce la progressione sulla corsia esterna di Arbotto. L’ex Ardea entra minaccioso in area e serve un assist al bacio per Bastianelli, il quale ricopre al meglio il ruolo di terminale offensivo, fa centro da pochi passi e sigla una delle reti più veloci in assoluto del calcio dilettantistico regionale. La formazione allenata da Andrea Castelluccio non ci sta, ha una generosa reazione e, a metà periodo, rimette le cose a posto sugli sviluppi di una splendida manovra corale. Il solito Lombardi, dalla sua zona di competenza, mette in movimento sulla trequarti Sammarco, il quale salta elegantemente il diretto marcatore e serve in profondità Castrogiovanni, bravo a sua volta a lasciare sul posto un avversario e a depositare la sfera in fondo al sacco con una chirurgica conclusione a incrociare.
La Città di Pomezia, poco dopo la mezzora, va vicinissima al raddoppio con lo stesso Castrogiovanni. La punta rossoblu, al termine di un pregevole spunto personale, si vede negare la gioia della doppietta personale dall’ottimo portiere di casa. La ripresa, invece, comincia sotto il segno dei lanuvini, i quali raddoppiano su calcio piazzato per merito dello specialista Castagnacci, il quale incastra la sfera sotto l’incrocio dei pali con un’esecuzione degna dei migliori giocatori professionisti. La Città di Pomezia, però, non si abbatte per la rete subita, riparte di slancio e fissa il punteggio sul definitivo 2-2 con lo scatenato Castrogiovanni, il quale sfrutta al meglio un assist dal fondo di Zamparini, realizza la dodicesima rete personale stagionale e consente alla formazione del presidente Maniscalco di archiviare in bellezza le fatiche di campionato.
Antonio Gravante
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