L’incontrastata capolista Nuova Florida continua a tenere pigiato a fondo il piede sul pedale dell’acceleratore. La squadra allenata da Andrea Bussone supera di slancio anche l’ostacolo Atletico Lariano (3-1), una delle compagini tecnicamente più attrezzate del girone, consegue la settima vittoria consecutiva in campionato e rialza in maniera esponenziale le proprie chance di conquista del platonico titolo di campione d’inverno. I ragazzi del presidente Petricca, a soltanto duecentosettanta minuti dal giro di boa, conservano inalterato il vantaggio di quattro e sette lunghezze nei confronti della Cavese e del Sermoneta, vittoriose rispettivamente sull’Indomita Pomezia e sullo Sporting Genzano. Gli ardeatini hanno un buon approccio alla gara e, nella prima mezzora, collezionano tre occasioni nitide da gol: Troccoli e Petricca colpiscono entrambi la traversa, mentre Tisei costringe Mariani a una parata dall’elevato coefficiente di difficoltà. La Nuova Florida, tutto sommato, legittima un maggior predominio territoriale, in chiusura di tempo, sugli sviluppi di una rapida ripartenza. L’ottimo Princigalli approfitta di un errore in fase di impostazione della manovra dei castellani, intercetta la sfera sulla trequarti campo e favorisce l’inserimento sulla corsia destra di Tisei. Il prolifico attaccante, anche in questo caso, fa valere le sue qualità realizzative, aggredisce lo spazio vuoto e, con un millimetrico diagonale, non lascia alcuna via di scampo a Mariani. La formazione ardeatina continua a fare la partita nelle battute iniziali della ripresa e, al quarto d’ora, consolida il vantaggio con lo scatenato Tisei, cinico a ribadire in fondo al sacco, con un comodo tap-in, una conclusione del Mariani biancorosso respinta dal portiere. L’Atletico Lariano, a quel punto, si rimbocca generosamente le maniche e, a metà periodo, accorcia le distanze per merito di Colasanti, il quale trasforma un calcio di rigore con una perfetta esecuzione a incrociare. La squadra guidata da Bussone, in ogni modo, non si scompone più di tanto per la rete subita, riprende in mano le redini del gioco e, in chiusura di match, chiude definitivamente i conti con il bomber Piccini, il quale si fa trovare al posto giusto al momento giusto nel cuore dell’area, ribadisce in fondo al sacco una staffilata da circa trenta metri di Di Bari respinta dalla traversa e consente ai suoi compagni di giocare soltanto per onor di firma gli ultimi minuti di gioco. La Nuova Florida, dunque, continua a vincere e convincere, legittima per l’ennesima volta stagionale di ricoprire a pieno titolo il ruolo di prima forza del raggruppamento e manda un ulteriore massaggio alle immediate inseguitrici sulle sue reali ambizioni stagionali.
Antonio Gravante
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