Buona la prima. E’ proprio il caso di dirlo. La Virtus Ardea vince e convince contro il temuto Rodolfo Morandi (3-0) e si stacca con piglio autoritario dai blocchi di partenza del Campionato di Promozione. La squadra del presidente Stazi inizia la sfida sul manto sintetico della “Pineta dei Liberti” con il piede giusto e, al primo vero affondo, passa a condurre per merito di Caratelli, bravo a piazzare la stoccata vincente sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina.
Gli ardeatini, per tutta la durata del primo tempo, tengono molto bene il campo, vanificano la reazione dei lidensi e vanno al riposo con la dote di una rete di vantaggio. Il Rodolfo Morandi, dopo l’intervallo, prova generosamente a rientrare in partita, ma nel momento di maggior pressione si trova costretto a raccogliere per la seconda volta la sfera in fondo al proprio sacco. A griffare il raddoppio rutulo è Cipolletta, cinico a ribadire in rete un calcio di rigore di Vona respinto con l’aiuto del palo da Di Loreti.
La formazione del binomio Di Placido-Solazzo, galvanizzata nel morale, cala il tris al termine di una bella giocata lineare. L’azione parte dai piedi di Bianchi, il quale premia l’inserimento di D’Amanzo, bravo a sua volta a fare centro con un chirurgico sinistro a incrociare. L’ultimo quarto d’ora di gioco, tutto sommato, non ha praticamente storia. La Virtus Ardea conduce agevolmente in porto la preziosa vittoria, conquista i primi tre punti in palio e si toglie la soddisfazione di fare una vittima illustre come il Rodolfo Morandi.
Antonio Gravante
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