La Virtus Nettuno stecca la seconda giornata di campionato. Dopo aver fatto lo sgambetto, nella gara d’esordio, all’ambizioso Real Monterotondo Scalo, la formazione allenata da Panicci paga dazio sul rettangolo del Montespaccato (3-1), manda giù il calice amaro della prima sconfitta ufficiale stagionale e rimane ferma a quota tre punti in classifica generale. La squadra tirrenica tiene molto bene il campo nel corso della frazione d’apertura, ma poi accusa un lieve calo di rendimento e agevola il compito ai motivatissimi rivali di turno, i quali spostano con pieno merito l’ago della bilancia dalla propria parte e si confermano a punteggio pieno in vetta alla classifica a pari merito con la corazzata Unipomezia.
La gara si apre con un’azione di rilievo dei verdeblu. Nardini, direttamente su calcio da fermo dai venti metri, indirizza la sfera a fil di palo, ma Tassi non si lascia sorprendere e toglie il pallone dall’angolino basso alla sua destra. Il Montespaccato replica ai tirrenici a metà periodo con Colasanti, il quale si fa valere in piena area, ma poi angola troppo il tiro da posizione piuttosto favorevole. La sfera fa la classica barba al palo della porta custodita da Scarsella. L’undici allenato da Ferazzoli, poco prima dell’intervallo, ha una ghiotta chance per passare in vantaggio su calcio di rigore, assegnato dal fischietto di Frosinone per un fallo commesso ai danni di Di Nezza. Ad incaricarsi della trasformazione è lo specialista Gambale, il quale alza troppo la mira, spedisce la sfera sopra la traversa e consente a Scarsella e soci di tirare un lungo sospiro di sollievo per via dello scampato pericolo.
I padroni di casa, decisi a non fare sconti, ripartono di slancio dopo l’intervallo e, al primo affondo, spezzano l’equilibrio con Catese, cinico a ribadire in fondo al sacco una conclusione di Gambale respinta da Scarsella. Galvanizzata nel morale, la squadra di Ferazzoli raddoppia, otto minuti più tardi, per merito dello stesso Gambale, il quale vince un duello aereo con un avversario sulla trequarti campo, si invola verso l’area di rigore verdeblu e, appena arrivato in zona di tiro, trafigge l’incolpevole Scarsella con un preciso diagonale. Il Montespaccato, a metà frazione, ha la possibilità di chiudere a doppia mandata in cassaforte l’intero bottino con il solito Catese. Il regista, favorito da un passaggio in verticale, si presenta minaccioso a tu per tu con Scarsella, ma calcia troppo debolmente e consente una comoda presa al portiere verdeblu.
La terza rete dei padroni di casa, in ogni modo, viene rimandata soltanto di pochi giri di orologio. Il Montespaccato, alla mezzora, cala il tris con lo scatenato Catese, abile a finalizzare al centro dell’area una bella azione impostata da Colasanti e rifinita da Di Nezza. Il risultato cambia per la quarta volta in pieno extra-time. La Virtus Nettuno accorcia le distanze con Nardini, che realizza da pochi passi il classico gol della bandiera e rende meno pesante per la sua squadra il primo stop in campionato.
Antonio Gravante
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