Sulle ali dell’entusiasmo per la vittoria conseguita nel derby contro i cugini del Palocco, la Pescatori Ostia conquista un prezioso pareggio nella tana della capolista Atletico Bainsizza (1-1), ottiene il secondo risultato utile consecutivo e prosegue la scalata verso una posizione di classifica più consona alle proprie reali potenzialità. La squadra lidense rischia seriamente di capitolare nelle battute iniziali della gara.
I borghigiani, dopo soltanto cinque minuti, beneficiano di un calcio di rigore, assegnato dall’arbitro per un contatto in piena area tra Lo Presti e Monti. Ad incaricarsi della trasformazione è lo specialista Ciccarelli, il quale opta per una conclusione a incrociare, ma Crespina si supera e respinge la sfera con i piedi. La Pescatori Ostia, al quarto d’ora, replica ai padroni di casa con Franci, il quale calcia a botta sicura, sugli sviluppi di un cross dalla destra di Fatibati, ma esalta i riflessi dell’ottimo Remiddi. L’estremo difensore pontino si rifugia in corner con un prodigioso intervento con la mano di richiamo.
La squadra di Bellini, a metà periodo, costruisce la seconda occasione nitida da gol con De Nicola, il quale salta in velocità l’ultimo difensore borghigiano, si presenta a tu per tu con Remiddi, ma alza troppo la mira. La sua conclusione termina sopra la traversa. L’Atletico Bainsizza, poco dopo la mezzora, pareggia il computo delle occasioni di rilievo: Ceccon respinge nei pressi della linea di porta un tiro-cross di Cargnelutti. La ripresa, taccuino alla mano, comincia sotto il segno dei capitolini, i quali spezzano l’equilibrio con Di Paolo, cinico a risolvere un concitato batti e ribatti in piena area pontina sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. La gioia dei gialloverdi, però, dura soltanto due minuti.
La capolista rimette le cose a posto con Bisceglie, il quale trasforma magistralmente un calcio di punizione da posizione defilata. L’Atletico Bainsizza, al quarto d’ora, prova a capovolgere del tutto la situazione a suo favore con l’ottimo Rinaldi, il quale si esibisce in una splendida azione solitaria, calcia in porta dal limite dell’area, ma trova puntuale alla presa l’attento Crespina. La Pescatori Ostia continua a tenere bene il campo e, a metà frazione, mette i brividi ai rivali di turno con Di Cori, il quale calcia dalla lunga distanza, ma si vede voltare le spalle dalla dea bendata. La sfera si stampa sulla traversa a portiere battuto.
La compagine gialloverde, nell’ultimo quarto di gara, ha il vantaggio di giocare in superiorità numerica a causa dell’espulsione di Bertassello, allontanato dall’arbitro per un brutto fallo commesso ai danni di un avversario, ma non riesce a spostare l’inerzia del match dalla propria parte e archivia la terza giornata di campionato con una salomonica divisione della posta in palio.
Antonio Gravante
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