Il doppio turno consecutivo casalingo previsto dal calendario frutta quattro punti per la matricola Pomezia Calcio. Dopo aver fatto bottino pieno con il Grassina, la squadra allenata da Bussi si fa imporre la spartizione della posta dall’Aquila Montevarchi (0-0), ma si può consolare con il fatto di aver archiviato gli impegni del mese di novembre con un en-plein di risultati utili.
La prima frazione lascia a desiderare sotto il profilo del gioco: le occasioni degne di nota si contano tranquillamente sulle dita di una mano. I pometini hanno una buona chance con Massella, il quale vince il duello in velocità con Zini e calcia in corsa dal limite dell’area, ma non inquadra lo specchio della porta. L’undici di Malotti replica ai rossoblu, alla mezzora esatta, su calcio piazzato. Lo specialista Martinelli, con un gran sinistro a scavalcare la barriera, fa la classica barba al palo della porta custodita da Stasi.
Il Pomezia Calcio si mostra più propositivo nella ripresa e sfiora la marcatura con Arduini, il quale non riesce a finalizzare una bella azione imbastita sull’asse Cestrone-Gallo. Il suo colpo di testa termina sul fondo. La squadra di Bussi, poco più tardi, mette di nuovo i brividi ai rivali di turno. Il generoso Gallo, dalla corsia sinistra, scodella al centro dell’area un invitante pallone nei pressi del secondo palo. Il bomber Massella prova a sfruttare al meglio tale opportunità, indirizza con un perentorio colpo di testa la sfera sotto la traversa, ma si vede negare la gioia del gol da Benassi. L’ex portiere del Perugia evita il peggio con una provvidenziale deviazione in corner e si conferma una pedina importante dello scacchiere di mister Malotti.
L’ultima azione degna di nota della gara è di marca toscana: Fofi calcia di collo pieno dall’interno dell’area. Il baby Stasi risponde presente e fa sua la sfera con una perfetta presa bassa. Il Pomezia Calcio, di conseguenza, in attesa di piazzare qualche colpo importante in entrata in occasione del mercato di riparazione dicembrino, fa soltanto un piccolo passo avanti in classifica generale.
Antonio Gravante
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