Dopo aver messo in bella mostra nella bacheca dei successi la seconda Coppa Italia di Eccellenza, grazie al successo di misura ottenuto nella finalissima con l’Astrea, la motivatissima Unipomezia non riesce a sfruttare al meglio il fattore campo con la Valle del Tevere (0-0), racimola soltanto un punto e, a seguito della vittoria della capolista Vis Artena nella tana della Pro Calcio Tor Sapienza, si allontana a sette lunghezze dalla vetta della graduatoria. La prima fase risulta di studio. Il ritmo si alza con il passare dei minuti. La squadra di Scaricamazza, nella fase centrale del tempo, ha una buona chance con Nocelli, ma Savioli fa buona guardia e blocca la sfera con sicurezza. L’Unipomezia, sul susseguente ribaltamento di fronte, risponde agli avversari di turno con il talentuoso Lupi, il quale si districa in maniera impeccabile tra due avversari, ma si vede negare la gioia del gol da De Vellis, bravo a sbrogliare una situazione delicata con un provvidenziale intervento con i piedi. La formazione pometina avanza gradualmente il baricentro e, in chiusura di tempo, sfiora la marcatura al termine di una bella azione lineare. Il generoso Ciaramelletti, nei pressi della linea che delimita il fondo del campo, crossa basso e teso per Tozzi, il quale arriva per primo sul pallone, ma non riesce a piazzare la stoccata vincente. La prima azione degna di nota della ripresa è dell’undici di Scaricamazza. Il solito Danieli svetta in area più alto di tutti, a seguito di un tiro dalla bandierina, ma il suo colpo di testa non crea particolari problemi a Savioli. L’estremo difensore rossoblu si fa trovare puntuale alla presa. Successivamente la sfida del Comunale scivola via senza particolari emozioni. L’Unipomezia esercita un maggior possesso palla, prova generosamente a spostare l’ago della bilancia dalla propria parte, ma non riesce a forzare il solido bunker difensivo della Valle del Tevere e si deve accontentare della salomonica divisione della posta in palio.
Antonio Gravante
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