Una vittoria ineccepibile. Dopo oltre un anno di inattività, l’inossidabile Vittorio Oi ha cominciato con piglio autoritario la scalata verso il titolo Mondiale. Il pugile pometino, come da pronostico, ha superato ai punti, sul quadrato di Santa Teresa di Gallura, il temuto ungherese Istvan Kiss e ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per provare a coronare il proprio sogno nel cassetto. Il popolare “The Time Machine”, pur incrociando i guantoni con un avversario di tutto rispetto, ha cominciato l’incontro con la giusta carica emotiva, colpendo il rivale con una lunga serie di affondi a due mani. Nel secondo round, galvanizzato nel morale per l’ottimo inizio di match, Vittorio Oi ha continuato ad affondare i propri colpi e, grazie a due efficaci ganci in rapida successione, ha fatto vacillare l’avversario, costringendolo a un conteggio da parte dell’arbitro. Successivamente “The Time Machine” si è procurato un lieve infortunio alla mano sinistra e, di conseguenza, non ha più potuto affondare il suo colpo più potente. L’allievo del Maestro Condello, dall’alto del suo notevole bagaglio di esperienza, ha controllato la veemente reazione di Kiss, ha gestito con autorità il vantaggio sino alla sesta e ultima ripresa, centrando in pieno il proprio obiettivo di riprendere gli impegni ufficiali con una vittoria più che convincente.
