Costretta a fare di necessità virtù, a causa di alcune defezioni importanti, e con la mente rivolta ai play-off, conquistati matematicamente con quaranta minuti d’anticipo grazie all’accoppiata vincente conseguita, nelle ultime due giornate, con la lanciatissima capolista Circolo Canottieri Lazio e l’Editaly Lidense, l’Aranova tradisce le attese della vigilia nell’ultima gara della regular-season, si arrende di stretta misura al fanalino di coda Santa Severa (4-5) e viene raggiunto al quarto posto dalla Verdesativa Casalotti, compagine costretta a uscire di scena a causa di una situazione sfavorevole negli scontri diretti con i ragazzi del presidente Schiavi. L’ultima della classe, invece, a seguito di tale exploit, opera in extremis il sorpasso ai danni della Virtus Anguillara e strappa proprio sul filo di lana l’accesso alla poule-salvezza. Mister Marini, nella circostanza, deve rinunciare al prezioso apporto di Salvagnini e Croci, entrambi appiedati dal Giudice Sportivo, preferisce non rischiare Ciliberto e Gianni, tutti e due alle prese con un fastidio di carattere muscolare, e dà ampio spazio a Rafa, il quale sta provando a ritrovare la giusta condizione fisica. La prima frazione, tutto sommato, risulta piuttosto equilibrata. L’Aranova guadagna la via degli spogliatoi in vantaggio di una rete grazie alla stoccata vincente di Rossi, proposto nella circostanza nell’inedito ruolo di ultimo, bravo a infilare l’estremo difensore rivale con un gran tiro dal limite dell’area. La squadra rossoblù, complice l’eccessivo caldo, paga a caro prezzo, nel corso della ripresa, un organico piuttosto rimaneggiato e subisce il ritorno del Santa Severa, cinico a ribaltare il punteggio a proprio favore grazie alle reti di Cavedal e Gaone. I ragazzi di Marini cambiano subito marcia e, poco più tardi, ristabiliscono l’equilibrio in campo con Graziani. La formazione santaseverese, decisa a giocarsi al meglio sino alla fine le proprie chance stagionali, moltiplica gli sforzi e approfitta di un vistoso calo dei rossoblù per prendere il largo nel punteggio grazie alla marcatura di Guidoni e alla doppietta di Morra. L’Aranova, nelle battute finali del match, prova generosamente a ricucire lo strappo, accorcia le distanze con Cassanelli e Rossi, ma non riesce a completare la rimonta e, a dispetto dei pronostici, si trova costretta a incassare il settimo ko in campionato. Il Santa Severa, invece, ha validi motivi per sorridere, supera in extremis la Virtus Anguillara e si giocherà la riconferma nel massimo proscenio calcettistico regionale attraverso le forche caudine dei play-out.
Antonio Gravante
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