Altri quattro movimenti di mercato in entrata. L’Ostiamare non vuole lasciare proprio nulla al caso e continua a definire con rinforzi mirati il roster a disposizione di mister Minincleri. La società biancoviola, con grande abilità e competenza, sta allestendo un organico in grado di fare bella figura nella prossima stagione sportiva. In riva al Tirreno, per quanto concerne il fronte offensivo, è arrivato l’attaccante Lorenzo Persichini (classe 1999), il quale nelle ultime due stagioni ha vinto i campionati di Serie D con l’Arezzo e il Campobasso. Con il club molisano, tra l’altro, si è tolto la soddisfazione di conquistare anche lo scudetto di categoria. Il prolifico bomber, in ogni modo, all’inizio della sua carriera, si è fatto apprezzare nel Lazio con le casacche della Vis Artena, del Monterosi e della Nuova Florida prima di trasferirsi in Puglia per difendere i colori della Fidelis Andria. “Sono convinto di aver fatto la scelta giusta – dichiara Lorenzo Persichini – . Sinceramente mi sono state presentate svariate offerte nel mese di giugno, ma ho preferito trasferirmi all’Ostiamare sia per il blasone della società che per la fiducia che l’entourage biancoviola ha manifestato nei miei confronti sin dai primi colloqui. Confidiamo di disputare una stagione di vertice. Lavoreremo sodo quotidianamente per centrare il nostro obiettivo. Sono reduce dalle splendide esperienze di Campobasso ed Arezzo. Attraverso il lavoro mi sono costruito quel tipo di mentalità e spero di trasmetterla ai miei nuovi compagni. Cercherò di realizzare un cospicuo bottino di gol, ma nel contempo sono pronto a dar manforte alla squadra nei momenti di sofferenza nell’intento di uscire sempre dal campo con più punti possibili in tasca”. L’Ostiamare, come preventivato, ha inserito un’altra pedina importante anche nella zona mediana del campo. Si tratta di Luca Mercuri, esterno di centrocampo classe 2001, il quale è reduce da una stagione più che positiva con il Chieti. “Sono contentissimo di far parte di questo club ambizioso – sottolinea l’ex giocatore teatino – . Ringrazio la società, il direttore ed il mister per questa grande opportunità. Sono molto carico per questa stagione, spero di realizzare diversi gol e confezionare un discreto numero di assist per i miei nuovi compagni”. In difesa, invece, sono due le new entry. Il sodalizio del presidente Di Paolo ha ingaggiato il portiere Gabriele Gentile (classe 2006) e l’esperto difensore Paride Pinna (classe 1992), il quale è senza ombra di dubbio uno dei migliori nel proprio ruolo della categoria. Il primo approda in biancoviola con la formula del prestito dopo essere cresciuto nei settori giovanili professionistici di Roma, Crotone, Ascoli e Latina. “Ho voluto l’Ostiamare a tutti i costi – precisa Gentile – . Appena ho saputo dell’interessamento da parte di un club tanto blasonato come quello lidense non ho avuto alcun dubbio. Ho subito accettato, ritengo che non è da tutti fare la prima esperienza con i grandi su un palcoscenico come l’Anco Marzio. Sono sempre stato abituato a bruciare le tappe rispetto ai miei coetanei. Sono molto carico e pronto per giocare con calciatori di un certo spessore”. Il secondo, invece, ha disputato la seconda parte della passata stagione con la Nocerina, ma vanta in carriera quasi duecento presenze in Serie C con le maglie, tra le altre, di Cosenza, Melfi, Arezzo e Casertana. Un curriculum prestigioso, dunque, che non fa altro che sottolineare l’ottima operazione conclusa dal ds D’Astolfo. “Le sensazioni sono positive in vista di questa nuova avventura. La trattativa si è conclusa rapidamente – esordisce proprio Pinna – . Mi ha subito convinto il progetto tecnico del mister e l’entusiasmo del direttore. Andremo ad affrontare il prossimo campionato con aspettative importanti, la società, non a caso, sta allestendo una rosa di valore per puntare ad obiettivi ambiziosi. Saremo allenati da un tecnico giovane come Minincleri, sono molto curioso e scalpito di lavorare con lui. Sicuramente cercherò di portare esperienza e positività al gruppo. Più passano gli anni e più aumentano le responsabilità, bisogna sempre dare l’esempio e trascinare i compagni nei momenti di difficoltà. Non mi tiro indietro e mi fa piacere ritrovare al mio fianco un giocatore del calibro di Di Filippo, con cui già ho condiviso lo spogliatoio in passato. Sicuramente ci daremo una mano. Sarà importante partire con il piede giusto, poi credo che la cosa principale sia l’equilibrio, aspetto che in questa categoria non può mai mancare. Se c’è equilibrio e coesione nell’ambiente, credo che si possa ambire a migliorare i risultati conseguiti negli scorsi anni”. I ragazzi di Minincleri debutteranno domenica 4 con l’Unipomezia, poi sfideranno in rapida successione il Fiumicino (mercoledì 7), il Valmontone (sabato 10) e, infine, l’Atletico Lodigiani (martedì 13).
Antonio Gravante
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