L’atteso big-match dell’ottava giornata va in archivio con una salomonica divisione della posta in palio. La lanciatissima capolista United Pomezia centra in pieno l’obiettivo minimo sul rettangolo di gioco di una motivatissima Buenaonda (4-4), ottiene il secondo pareggio stagionale dopo quello conseguito a metà novembre nella tana della corazzata Heracles, e si conferma in vetta alla classifica con tre lunghezze di vantaggio sull’immediata inseguitrice. La sfida del Pala Meucci non ha tradito le attese della vigilia. Le due contendenti, facendo leva su una notevole caratura tecnica, hanno dato il massimo dal primo all’ultimo minuto e hanno deliziato il discreto pubblico presente in tribuna con giocate degne di categorie superiori. La formazione allenata da Alessio Caporaletti, sin dai primi minuti, si fa apprezzare per una solida compattezza tra i reparti e piazza un micidiale uno-due grazie alle marcature di ottima fattura di Rozzi e De Simoni. La Buenaonda, nei minuti seguenti, ha una generosa reazione e dimezza le distanze con Salmeri, il quale non lascia alcuna via di scampo al portiere rossoblu con una splendida conclusione da fuori area. La compagine pometina, a ridosso dell’intervallo, va a segno per la terza volta e riporta gli apriliani a distanza di sicurezza con Moncada, bravo a infilare il portiere di casa con un chirurgico diagonale. Catechizzata a un maggior spirito di sacrificio durante l’intervallo da mister Stredini, la Buenaonda cambia prepotentemente marcia nella ripresa e si riporta sotto nel punteggio con la marcatura del solito Longo. Successivamente sale prepotentemente in cattedra Barbierato, il quale fa valere le sue doti di tiratore scelto, realizza una splendida doppietta dalla media distanza e ribalta il punteggio dalla parte degli apriliani. Lo United Pomezia, a quel punto, riorganizza immediatamente le idee e, nella speranza di salvare il salvabile, adotta la tattica del portiere di movimento. Tale soluzione di gioco si rivela azzeccata. La formazione del binomio Petteruti-De Stefano, quasi allo scadere, pareggia i conti per merito di Pulvirenti, conquista un punto di platino contro una delle compagini più organizzate del girone e prosegue a gonfie vele la prima avventura della sua storia nella seconda serie calcettistica regionale.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA