Davanti a una splendida cornice di pubblico, la Città di Anzio si aggiudica l’attesa stracittadina con i blasonati cugini del Dilettanti Falasche (5-3) e ottiene una delle vittorie di maggior prestigio della sua storia calcettistica. Tale exploit ha un sapore piuttosto particolare per i ragazzi allenati da Pisano, i quali sfruttano al meglio il passaggio a vuoto della capolista Heracles, costretta a pagare dazio nella tana della Virtus Latina Scalo, per balzare in vetta alla classifica a pari merito con gli stessi scauresi e il Cassio Club. Facendo leva su un’ottima condizione atletica, il quintetto allenato da Pisano comincia la gara su ritmi elevati e, dopo pochi minuti dal fischio d’inizio, sblocca il punteggio con Bellori, abile a sfruttare nel migliore di modi un batti e ribatti nell’area di rigore biancoverde. La Città di Anzio, poco più tardi, va a segno per la seconda volta con Razza, il quale trasforma di potenza un calcio piazzato dalla media distanza. I padroni di casa non mollano la presa e, dopo aver esaltato in un paio di circostanze le doti di Lo Grasso, calano il tris per merito di Toscan, il quale ricopre al meglio il ruolo di terminale offensivo di un’azione impostata sull’asse Tarlev-Bombelli. Il Dilettanti Falasche, a quel punto, si rimbocca con umiltà le maniche, si spinge a testa bassa in avanti e, prima dell’intervallo, accorcia le distanze con Tell. L’ex Anziolavinio trafigge Milani con una splendida conclusione da fuori area e permette alla sua squadra di andare al riposo con una maggiore fiducia nei propri mezzi. Il Dilettanti Falasche, animato da una grande voglia di riscatto, riparte di slancio nella ripresa e trova la forza per pareggiare i conti grazie a una doppietta del solito Ceci. Il quintetto di Pisano, a quel punto, ha una rabbiosa impennata d’orgoglio e passa di nuovo a condurre grazie a una perfetta giocata per vie verticali: Canazza serve un perfetto assist a Pace, il quale fa centro da pochi passi e sposta nuovamente l’ago della bilancia dalla parte della sua squadra. I ragazzi di De Simoni provano generosamente a rientrare in partita, ma si vedono negare la gioia del gol dal bravo Milani. La Città di Anzio, quasi allo scadere, blinda la preziosa vittoria con Razza, il quale firma la doppietta personale con un preciso diagonale, mette la classica ciliegina sulla torta su una vittoria dal peso specifico rilevante e costringe i generosi cugini a issare definitivamente bandiera bianca.
Antonio Gravante
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