Una sconfitta che non ammette repliche. La Città di Anzio archivia nel peggiore dei modi le fatiche esterne stagionali, subisce un pesante passivo da un quadrato Vallerano Futsal (10-2) e scivola mestamente in un solo colpo dal quinto al settimo posto in classifica generale.
La formazione allenata da Stefano Pisano, come evidenzia il rotondo verdetto del campo, ha deluso le aspettative della vigilia, ha subito per la quasi totalità del match il ritmo imposto dai capitolini e, al triplice fischio dell’arbitro, è stata costretta a incassare un passivo piuttosto pesante nelle proporzioni. A pesare come un macigno ai fini del punteggio finale sono state le motivazioni. Il Vallerano Futsal, desideroso di congedarsi dai propri tifosi in bellezza, ha disputato una prova collettiva maiuscola, mentre i portodanzesi, non avendo in pratica alcun obiettivo da raggiungere, sono scesi in campo senza quella cattiveria agonistica necessaria per contrastare la fame di vittoria degli avversari. Il Vallerano Futsal ha un ottimo approccio alla gara e, nei primi cinque minuti, va a segno tre volte grazie alle marcature di Ardone, A. Marras e Piellucci.
I ragazzi di mister Ronconi, sulle ali dell’entusiasmo, continuano a spingere a fondo il piede sul pedale dell’acceleratore e prendono il largo nel punteggio con Pratesi, Ardone e Marchetti. La Città di Anzio, poco prima dell’intervallo, riesce a scardinare il bunker difensivo avversario e realizza la prima rete con Marino. Il copione della gara non cambia nel corso della ripresa. I padroni di casa continuano a esprimersi su ottimi livelli e raggiungono la doppia cifra per merito delle segnature di Marchetti, A. Marras, Di Lazzaro e Lepre. La Città di Anzio, due minuti prima del triplice fischio, si toglie la parziale soddisfazione di realizzare la seconda rete con Bellori. Ma tale segnatura serve soltanto per le statistiche. La squadra neroniana si trova costretta a mandare giù il calice amaro della sconfitta più pesante della stagione.
Antonio Gravante
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