Una grande occasione di riaprire la lotta per la promozione diretta in Serie B gettata alle ortiche. L’Editaly Lidense, pur sapendo della sconfitta all’inglese incassata dalla capolista Circolo Canottieri Lazio sul campo dell’Aranova, si fa imporre la spartizione della posta dallo Sporting Club Santos MMXIX (4-4), balza ugualmente al secondo posto, a seguito del turno di stop forzato osservato da La Pisana, ma sciupa la possibilità di portarsi a sole due lunghezze dalla vetta della graduatoria. La squadra di Ostia ha un ottimo approccio alla gara e, al primo affondo, sblocca il risultato con Angione, il quale incastra la sfera nell’angolino basso con un gran destro dal limite dell’area. La compagine di Trastevere si riversa subito in avanti e, dopo aver colpito traversa e palo su calcio piazzato di Giarratana, pareggia i conti per merito di Iacoboni, il quale approfitta di una corta respinta di Sarra, intercetta la sfera nei pressi del limite dell’area e fa centro con una conclusione di prima intenzione. Il quintetto di Lauri, poco più tardi, passa per la seconda volta a condurre con Mazzucca, bravo a risolvere, con un preciso colpo di testa da distanza ravvicinata, un concitato batti e ribatti in piena area di rigore rivale. Lo Sporting Club Santos MMXIX chiude generosamente la frazione d’apertura in avanti e, dopo aver sprecato un tiro libero con Giarratana, rimette le cose a posto con Bartocci, lesto a finalizzare una lineare azione corale. I padroni di casa, in apertura di ripresa, mettono la testa davanti e passano per la prima volta in vantaggio con Di Lazzaro, il quale sfugge alle grinfie dei giocatori lidensi, riceve palla da Antillici, bravo a sua volta a trasformare l’azione da difensiva in offensiva, fa centro con un comodo tap-in e sposta l’inerzia del match dalla parte della sua squadra. L’Editaly Lidense, pungolata nell’orgoglio, moltiplica gli sforzi e ristabilisce la parità con Maiali, il quale controlla alla perfezione un lungo lancio di un compagno da oltre la metà campo, lascia sul posto il diretto marcatore e infila Camedda con un preciso tiro a incrociare. La compagine di Ostia, a quel punto, prova a vincere la gara e, come è capitato più volte nel corso del campionato, schiera Maiali portiere di movimento. Questa volta, però, tale soluzione non sortisce gli effetti sperati. Anzi agevola il compito ai trasteverini, i quali calano il poker grazie al cinismo di Serafini. Il laterale intercetta la sfera nella propria area di rigore, prende la mira e, con una chirurgica conclusione di destro, fa centro nella porta sguarnita. La formazione allenata da Lauri, a quel punto, si spinge a testa bassa in avanti e fissa il punteggio sul definitivo 4-4 con Mazzotti, il quale finalizza da pochi passi una lineare azione corale e permette alla sua squadra di archiviare con un bottino di otto punti, frutto di un ruolino di marcia di due vittorie e altrettanti pareggi, le quattro trasferte consecutive previste dal calendario.
Antonio Gravante
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