La Fortitudo Pomezia continua a pigiare a fondo il piede sul pedale dell’acceleratore. Il quintetto allenato da Stefano Esposito, come da pronostico, non lascia alcuna via di scampo allo Sporting Juvenia (8-4), centra la terza vittoria consecutiva casalinga, raggiunge a quota nove punti in classifica la corazzata Italpol, costretta a sua volta a pagare dazio a Colleferro, e rimane nella scia delle lanciatissime Atletico New Team e Active Network, le quali hanno archiviato con un en-plein di successi il primo mese di campionato. La squadra rossoblu, decisa a non fare sconti, ha un ottimo approccio alla gara e, nei primi centoventi secondi, piazza un micidiale uno-due con Paschoal, il quale indovina in entrambi i casi l’angolino basso alla destra di Basile. La Fortitudo Pomezia, poco più tardi, cala il tris con il bomber Maina, il quale sfrutta al meglio una madornale ingenuità di Currò in fasi di impostazione, intercetta la sfera nei pressi del limite dell’area e, dall’alto delle sue comprovate qualità realizzative, infila l’estremo difensore rivale proteso in uscita. Lo Sporting Juvenia, nei minuti seguenti, ha una generosa reazione e si riporta sotto nel punteggio a seguito della doppietta di Mogliè. Il numero undici capitolino, nel primo caso, gira in fondo al sacco, dall’interno dell’area, una rimessa laterale battuta da Currò, mentre nel secondo trafigge Favale dalla media distanza. La formazione del patron Bizzaglia, onde evitare spiacevoli sorprese, riprende saldamente in mano il pallino del gioco e allunga nel punteggio con Paschoal e Maina. Il laterale firma la quarta rete rossoblu con un preciso destro dai sei metri sugli sviluppi di un pregevole spunto personale di Potrich, mentre il pivot intercetta una corta respinta di Basile, a seguito di una conclusione di Viglietta, e fa centro da pochi passi. Il primo tempo, taccuino alla mano, si chiude nel segno dei capitolini. La squadra di Bagalà accorcia le distanze con Proietti, il quale trasforma in maniera piuttosto fortunosa un calcio di punizione dalla media distanza. Il tiratore scelto capitolino scivola al momento dell’impatto con il pallone, ma riesce ugualmente a infilare Favale. Il copione della gara non cambia nel corso della ripresa. La Fortitudo Pomezia continua a fare la partita e, a riprova di una netta differenza di caratura tecnica, fa assumere alla gara i toni della goleada. La quinta rete pometina porta la firma di Mentasti, il quale finalizza, con una splendida conclusione in corsa, una bella giocata imbastita sull’asse Maina-Potrich. Il quintetto rossoblu prosegue il tiro al bersaglio con lo scatenato Maina, il quale lascia abilmente sul posto il diretto marcatore e incastra la sfera nell’angolino basso più lontano. I padroni di casa, sulle ali dell’entusiasmo, vanno a segno per l’ottava volta con Mentasti, il quale finalizza con un delizioso esterno destro una pregevole azione orale e si toglie la soddisfazione personale di chiudere la gara con una doppietta all’attivo. L’ultima rete della sfida del Pala Lavinium si registra sul filo della sirena. Lo Sporting Juvenia riduce leggermente il passivo con Proietti, il quale infila Favale con un preciso diagonale. Tale marcatura, in ogni modo, serve soltanto per le statistiche. La Fortitudo Pomezia passa con pieno merito alla cassa a riscuotere i tre punti in palio, balza al terzo in classifica generale e lancia un segnale importante alle altre big del girone sulle sue potenzialità e ambizioni stagionali.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA