L’atteso derby tra il Kids Pomezia e l’ambiziosa Mirafin va in archivio con una salomonica divisione della posta in palio. Il punteggio finale di 4-4, frutto di una gara intensa e molto valida dal punto di vista tecnico-tattico, è stato ben accetto dalle due contendenti. La formazione allenata da Campioni, dopo il pareggio-beffa con la Roma Calcetto, ha proseguito con piglio autoritario la striscia positiva, mentre quella di Gobbi, sensibilmente rinforzata dagli ingaggi dicembrini di Lorenzoni e Djelveh, ha superato a pieni voti un esame dall’elevato coefficiente di difficoltà. Passiamo alla cronaca. Il Kids Pomezia scende in campo con la massima concentrazione e, dopo soltanto tre minuti, passa in vantaggio per merito di Rozzi, il quale aggredisce lo spazio vuoto e, con un destro di prima intenzione, non lascia via di scampo a Stoto. Ma la Mirafin, con il piglio della grande squadra, impiega veramente poco a rimettere le cose a posto. Il merito è tutto del neoacquisto Lorenzoni, il quale si fa alcuni metri palla al piede e, appena arrivato in zona di tiro, lascia partire un preciso rasoterra che si insacca in fondo alla rete con la complicità di Di Bella. L’estremo difensore rossonero, coperto nella circostanza da un suo compagno, non riesce ad opporsi alla conclusione non proprio irresistibile dell’avversario. Un giro di lancette più tardi, comunque, il risultato cambia per la terza volta. Il Kids Pomezia passa di nuovo a condurre per merito di Margani, il quale approfitta, da autentico opportunista, di un errore di Stoto e deposita la sfera nella porta sguarnita. Successivamente la Mirafin pigia a fondo il pedale dell’acceleratore e va due volte vicina al pareggio, ma Djelveh e Lorenzoni, si vedono negare la gioia del gol dall’esperto Di Bella, il quale si esibisce in due interventi dall’elevato coefficiente di difficoltà e riscatta la defaillance commessa in occasione della prima marcatura degli ardeatini. Poco più tardi, invece, è il turno dei pometini sfiorare il gol: l’ex Valenza esalta i riflessi di Stoto, bravo a rifugiarsi, con un intervento d’istinto, in calcio d’angolo. Lo stesso Valenza, al secondo tentativo, riesce a fare centro con un preciso diagonale da posizione defilata. La Mirafin accusa il colpo e impiega alcuni minuti per organizzare una valida reazione. Il quintetto allenato da Gobbi ha la possibilità di rientrare in partita soprattutto su palla inattiva, ma lo specialista Lorenzoni non sfrutta al meglio due tiri liberi. Nel primo caso colpisce il palo esterno, mentre nel secondo indirizza la sfera nell’angolino basso, ma Di Bella è reattivo, si distende in tuffo sulla sua sinistra e sventa la minaccia. In chiusura di primo tempo, però, la Mirafin trova la forza per accorciare le distanze con l’esperto Serpietri, il quale indovina il varco giusto per iscrivere anche il suo nome nel registro dei marcatori. La ripresa comincia su ritmi elevati: le due squadre lottano con grinta e determinazione su ogni pallone. La squadra di Gobbi, dopo tre minuti, perviene al pareggio con Lorenzoni, il quale trafigge Di Bella al termine di una splendida azione corale. Il Kids Pomezia non demorde e, subito dopo, trova nuovamente la forza per passare a condurre. L’estremo difensore Di Bella, con un perfetto lancio dalla propria zona di competenza, serve in avanti Decina, il quale calcia al volo dal limite dell’area e infila l’attonito Stoto. La Mirafin non ci sta, comincia a macinare gioco e perviene al pareggio con Djelveh, il quale bagna con il gol l’esordio in rossoblu con una splendida conclusione di prima intenzione dalla media distanza. Nella seconda parte del tempo, Kids Pomezia e Mirafin provano generosamente a spostare l’ago della bilancia dalla propria parte, ma Stoto e Di Bella abbassano la saracinesca della rispettiva porta sino al triplice fischio. Ardeatini e pometini, di conseguenza, escono dal campo con un punto in tasca, ma aspetto importante da considerare hanno dimostrato ancora una volta sul campo di avere le giuste credenziali per disputare un campionato da protagonisti.
