Aggancio riuscito. La lanciatissima United Aprilia sfrutta al meglio il fattore campo nello scontro diretto con la capolista Ecocity Cisterna (7-3), ottiene la quinta vittoria consecutiva in campionato e, dopo lo scotto del salto di categoria pagato nelle prime due giornate, prosegue a gran ritmo la scalata alla vetta della classifica. Il quintetto allenato da Massimiliano Serpietri, in virtù di tale risultato, aggancia i rivali di turno a quota sedici punti, si attesta al quarto posto e tiene il passo della nuova battistrada Italpol e delle immediate inseguitrici Fortitudo Pomezia e Città di Minturno. La sfida del “Pala Rosselli” non tradisce le attese della vigilia. Le due contendenti, consapevoli dell’importanza della posta in palio, hanno disputato una prova maiuscola sotto il profilo del gioco e si sono fatte apprezzare per la notevole caratura tecnica dei rispettivi organici. La squadra apriliana comincia la gara con il piede giusto e, dopo due minuti, apre le danze con Francesco Pacchiarotti, bravo a tramutare in gol una palla vagante nel cuore dell’area di rigore avversaria. Il quintetto di Valente ha una generosa reazione e, due giri di orologio più tardi, pareggia i conti con Birnal Villar, lesto a sfruttare un’indecisione in fase di impostazione della manovra degli apriliani e ad infilare Filippini proteso in uscita. La United Aprilia non si abbatte per la rimonta subita e, poco più tardi, passa di nuovo in vantaggio con Armenia, il quale iscrive il proprio nome a referto da distanza ravvicinata. Il quintetto cisternese, a quel punto, prende in mano il pallino del gioco e, nel giro di un solo minuto, ribalta il punteggio a suo favore grazie a una doppietta di Carmona, il quale prima indovina l’angolino basso della porta di Filippini e, poi, concede il bis con un preciso diagonale. Le emozioni si susseguono di minuto in minuto. La formazione di Serpietri chiude la prima frazione in avanti, va a segno altre due volte e riesce ad andare al riposo con il morale alto. A griffare la rete del pareggio è l’ottimo Armenia, il quale realizza la doppietta personale con un sontuoso colpo di tacco sugli sviluppi di un pregevole spunto personale di Fagnani, mentre la quarta marcatura apriliana porta la firma di De Cicco, il quale finalizza un pregevole spunto personale di Pacchiarotti. Anche la ripresa comincia su ritmi elevati. Le due squadre si spingono generosamente in avanti e creano più di un grattacapo ai rispettivi pacchetti difensivi rivali. L’episodio chiave della gara si registra al minuto numero nove. L’ottimo Carmona atterra da ultimo uomo nei pressi della linea di porta De Cicco. L’arbitro, come da regolamento, estrae il cartellino rosso nei confronti del giocatore spagnolo e assegna il penalty agli apriliani. Sul punto di battuta si presenta Galieti, il quale deposita la sfera in fondo al sacco e consente alla sua squadra di consolidare il vantaggio. La capolista, a quel punto, adotta la tattica del portiere di movimento. Tale mossa, però, non sortisce gli effetti sperati. La squadra di Serpietri fa del cinismo la sua dote principale, capitalizza al massimo gli unici due errori commessi in fase trasmissione della sfera degli avversari e chiude definitivamente i conti con Galati e ancora Francesco Pacchiarotti, bravi entrambi a depositare la sfera nella porta sguarnita. La United Aprilia, per la gioia dei propri sostenitori, conquista con pieno merito l’intero bottino, fa lo sgambetto a una delle big del girone e dimostra di avere le carte in regola per disputare una stagione di vertice.
Antonio Gravante
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