Sfoderando una prova collettiva senza sbavature, il Lele Nettuno conquista tre punti di platino nella tana del Macir Cisterna (1-2), ottiene la terza vittoria in quattro gare di campionato disputate e, a seguito dello stop forzato previsto dal calendario del Latina MMXVII Futsal, balza al secondo posto con due lunghezze di ritardo dalla capolista Nuova Florida, unica compagine del girone ad aver centrato l’en-plein di successi nei primi duecentoquaranta minuti ufficiali. La squadra allenata da Gentile, anche in questa circostanza, si fa apprezzare per un’ottima organizzazione di gioco e, nella fase centrale del tempo, sfiora la marcatura con Della Millia, il quale colpisce in pieno il palo al termine di un pregevole spunto personale. Tale episodio fa da preludio al vantaggio dei ragazzi del presidente Proietti, i quali riescono a scardinare la solida difesa avversaria con Pace, cinico a ribadire in fondo al sacco una conclusione di Scarpetti respinta dal portiere. Il Lele Nettuno, galvanizzato nel morale, chiude la prima frazione in avanti e, poco prima del riposo, raddoppia con l’ottimo Scarpetti, il quale finalizza da pochi passi una bella combinazione imbastita sull’asse Mosetti-Della Millia. Successivamente il Macir Cisterna ha la possibilità di accorciare le distanze su tiro libero, ma Caperna si conferma all’altezza della situazione, sventa la minaccia e bagna nel migliore dei modi l’esordio in prima squadra. Il quintetto di Gentile, nel corso della ripresa, gestisce il duplice vantaggio e sfiora la terza rete soprattutto con Scarpetti e Pace, ma è giusto ammettere che rischia grosso in un paio di occasioni. L’esordiente Caperna, però, dimostra di saperci fare tra i pali e sbroglia con grande abilità delle situazioni piuttosto delicate. Il Macir Cisterna, nelle battute conclusive del match, produce il massimo sforzo e, dopo aver fallito clamorosamente due tiri liberi, si toglie la parziale soddisfazione di siglare la classica rete della bandiera con Criscuolo, il quale trafigge l’incolpevole Caperna dal limite dell’area. L’arbitro, poco più tardi decreta la fine delle ostilità. Il Lele Nettuno, dunque, supera nel migliore dei modi un altro esame difficile e si conferma con pieno merito nel lotto delle migliori realtà del girone.
Antonio Gravante
RIPRODUZIONE RISERVATA
