Le reti dei talentuosi Falasca e Massa non bastano all’Eur per fare bottino pieno nell’ultima e decisiva sfida della regular-season. La formazione allenata da mister Luciano spartisce la posta in palio, lontano dalle mura amiche, con lo Sporting Hornets (2-2), totalizza quarantadue punti in venti giornate come i calabroni, ma archivia la prima fase al terzo posto in classifica a seguito della sconfitta incassata nello scontro diretto del girone di andata al Palo To Live. Capitan Batella e compagni, a seguito di tale piazzamento, affronteranno nel primo turno dei play-off l’Academy Pescara, che ha centrato un più che positivo quarto posto nella regular-season. La sfida del Pala Levante comincia sotto il segno dei padroni di casa, i quali passano in vantaggio, al quarto minuto di gioco, per merito di Vicalvi. L’ex Fortitudo Pomezia capitalizza al massimo un’errata costruzione dal basso degli oroneroverdi, intercetta un azzardato passaggio per vie orizzontali di Carlettino per Bazjak, infila Mazzuca proteso in uscita con un calibrato pallonetto e di toglie la soddisfazione personale di siglare la rete numero undici in campionato. Lo Sporting Hornets, nei minuti seguenti, ha due grandi chance per consolidare in vantaggio con lo stesso Vicalvi e Stoccada, ma Mazzuca ci mette la classica pezza, compie due interventi prodigiosi e permette alla propria squadra di rimanere a stretto contatto con i motivatissimi rivali di turno. L’Eur cresce gradualmente con il passare dei minuti e, a metà frazione, perviene al pareggio con Falasca, il quale sfugge alle grinfie dei difensori rivali grazie al supporto di Fred e infila da pochi passi l’incolpevole Lupinella. I calabroni, in apertura di ripresa, sfruttano al meglio la superiorità numerica e spostano nuovamente l’ago della bilancia dalla propria parte con Stoccada, lesto a fare centro al termine di una prolungata azione corale. La formazione di Zaccardi, poco più tardi, va due volte vicinissima al tris con Lancellotti e Mejuto, i quali si presentano minacciosi a tu per tu con Mazzuca, ma esaltano i riflessi del portiere avversario. Dopo aver rischiato grosso, l’Eur raddrizza le sorti della gara, al minuto numero quattrodici, per merito di Massa, il quale si fa trovare al posto giusto al momento giusto nei pressi del secondo palo, gira in rete una rasoiata di Batella dalla corsia destra e si conferma una pedina importantissima dello scacchiere oroneroverde. Le ultime fasi del match risultano piuttosto tirate, ma il risultato non cambia sino al triplice fischio. L’Eur Calcio a 5, di conseguenza, non riesce ad operare il sorpasso in extremis nei confronti dei calabroni e, per forza di cose, si deve accontentare di concludere la stagione regolare sul gradino più basso di un ipotetico podio.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA