Una sconfitta che può rivelarsi fatale ai fini del passaggio del turno. La Mirafin comincia nel peggiore dei modi l’avventura in Coppa Italia, paga dazio sul rettangolo di gioco del Ciampino Anni Nuovi (4-2) e compromette il proprio cammino nella competizione tricolore. Il quintetto allenato dal confermatissimo Salustri non ha in pratica alternative. Oltre a sfruttare al meglio il fattore campo con la Roma, deve sperare che i capitolini battano lo stesso Ciampino Anni Nuovi nella terza e ultima sfida del girone preliminare. A quel punto sarà determinante la differenza reti per accedere al secondo turno. Passiamo alla gara. Dopo una lunga fase di studio, la squadra pometina sblocca il punteggio, al minuto numero dodici, sugli sviluppi di una rapida ripartenza. Il generoso Rengifo intercetta la sfera nella propria metà campo, trasforma abilmente l’azione da difensiva in offensiva, si presenta minaccioso dalle parti di Blasimme e, al momento della conclusione in porta, viene anticipato da Fantini. Il giocatore aeroportuale, nel tentativo di contrastare al meglio il sudamericano, infila la sfera nella propria porta e realizza la più classica delle autoreti. Il Ciampino Anni Nuovi riorganizza immediatamente le idee, ha una generosa reazione e perviene al pareggio con l’ex Bacaro, il quale sfrutta al meglio un assist di Pecchi, trafigge Mazzuca con un gran sinistro in corsa e manda le due squadre negli spogliatoi sul punteggio in perfetto equilibrio. La terza segnatura si registra al quarto d’ora della ripresa. Gli aeroportuali ribaltano del tutto la situazione a proprio favore in maniera piuttosto fortunosa. Il solito Terlizzi si incarica della battuta di una punizione dalla corsia sinistra, calcia teso all’interno dell’area e trova la deviazione di Moreira, che suo malgrado spedisce la sfera nella propria porta. Il Campino Anni Nuovi, a tre minuti dalla conclusione del match, consolida il vantaggio con Bacaro, il quale trasforma un tiro libero con un chirurgico sinistro a fil di palo. La Mirafin, a quel punto, produce il massimo sforzo e accorcia le distanze, nell’ultimo giro di lancette, per merito dello stesso Moreira, il quale finalizza da pochi passi una bella giocata imbastita sull’asse Pinto-Rengifo. I ragazzi di Salustri, a quel punto, rischiano il tutto per tutto, ma a tre secondi dalla fine concedono un altro tiro libero agli avversari. Il Ciampino Anni Nuovi, con grande cinismo, cala il poker con il solito Bacaro, il quale incastra la sfera nell’angolino alla destra di Mazzuca, chiude la gara con una tripletta all’attivo e dà un ulteriore dispiacere alla sua ex squadra. La Mirafin, in virtù di tale risultato, incassa la prima sconfitta ufficiale stagionale e, di conseguenza, sarà costretta a battere come minimo con oltre due reti di scarto la Roma per continuare a sperare nella vittoria del girone preliminare.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA
