La lotteria dei calci di rigore non sorride alla Neroniana nella finale play-off del Campionato di Serie C2. Il quintetto allenato da Fabrizio Gentile si inchina allo Sporting Terracina (4-6), bravo a spostare l’ago della bilancia dalla propria parte grazie alla precisione dai sei metri dei propri tiratori scelti. I portodanzesi chiudono il primo tempo in vantaggio di una rete per merito di Gabriele, lesto a finalizzare, con un sontuoso colpo di tacco, un pregevole spunto personale di Seguiti. La squadra del basso Lazio, a metà ripresa, perviene al pareggio con Barbera, cinico a risolvere un concitato batti e ribatti in piena area di rigore anziate. Gli ultimi minuti del secondo tempo regolamentare risultano piuttosto combattuti, ma il risultato non cambia per l’ottima solidità dei pacchetti difensivi, bravi a vincere nettamente il confronto a distanza con gli attaccanti rivali. La finalissima, di conseguenza, si decide dal dischetto. La Neroniana fallisce due rigori, mentre lo Sporting Terracina realizza tutti e cinque i penalty a sua disposizione e si assicura il primo posto nella graduatoria dei ripescaggi. La formazione del presidente Gubitosi, nonostante il ko, esce dal campo tra gli applausi dei propri sostenitori per aver disputato un’ottima gara e una stagione da assoluta protagonista.
Antonio Gravante
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