Due sconfitte in fotocopia. La Number Nine, ancora una volta, si vede sfuggire di mano la possibilità di muovere la classifica. Dopo aver issato bandiera bianca, a tre minuti dalla conclusione, di fronte a una cinica Città di Cisterna (4-3), la formazione allenata da Quieto si arrende, in piena zona Cesarini, a un quadrato Atletico Virtus Scauri (4-5) e, di conseguenza, rimane ferma al palo. La gara per i pometini è stata sempre in salita: Longo e soci sono stati costretti a lungo ad inseguire gli avversari, ma hanno sempre avuto la forza per ristabilire l’equilibrio in campo. La svolta della gara, tutto sommato, si registra negli ultimi giri di orologio. L’Atletico Virtus Scauri cala il pokerissimo con l’ottimo Sorrentino, di gran lunga il migliore in campo, cinico a ribadire in rete una conclusione di Bisecco non trattenuta dal portiere. La Number Nine, malgrado il morale sotto i tacchi per l’ennesimo allungo subito, si crea i presupposti per pareggiare, un minuto più tardi, con una bella combinazione D’Antimi-Piacenti, ma l’ex Nazionale pecca di cinismo a tu per tu con l’estremo difensore avversario, spedisce la sfera a lato e, di fatto, consegna la vittoria agli avversari. Da segnalare, per dovere di cronaca, che l’Atletico Virtus Scauri, a pochi secondi dal triplice fischio, ha fallito un calcio di rigore con Bisecco.