Una grande prova di forza. La lanciatissima capolista United Pomezia si conferma un autentico rullo compressore tra le mura amiche del Pala Enea, si aggiudica in rimonta l’atteso big-match della sedicesima giornata di campionato contro l’Eagles Aprilia (5-1) e si conferma in vetta alla classifica con una lunghezza di vantaggio sull’Heracles. Il quintetto guidato da Alessio Caporaletti ha spostato con pieno merito l’ago della bilancia dalla propria parte grazie a un secondo tempo ai limiti della perfezione sotto il profilo tecnico tattico. Ma è giusto ammettere, per dovere di cronaca, che la compagine apriliana si è presentata alla gara esterna più importante del girone di ritorno lamentando le pesanti defezioni di capitan Frioni e dell’esperto Pintilie, pedine importantissime dello scacchiere di mister Iannaccone. I pometini hanno un buon approccio alla gara, si spingono generosamente in avanti, ma risultano meno cinici del solito in fase offensiva. L’Eagles Aprilia, dal canto suo, presidia al meglio la propria area di rigore e, con grande cinismo, passa a condurre, a metà periodo, grazie al solito Vecinu, il quale ricopre in maniera impeccabile il ruolo di terminale offensivo di una rapida ripartenza, trafigge Guercio con una conclusione in corsa nei pressi della linea che delimita l’area di rigore e carica sotto il profilo emotivo i propri compagni di squadra. La United Pomezia riordina immediatamente le idee, alza ulteriormente il ritmo e, a ridosso dell’intervallo, perviene al pareggio. Il grande merito va attribuito a De Santis, il quale approfitta di una leggerezza difensiva degli apriliani, intercetta la sfera nella zona mediana del campo e serve un assist al bacio a Moncada, il quale non si lascia sfuggire l’occasione propizia, fa centro da pochi passi e manda le due squadre al riposo sul punteggio di perfetta parità. Dopo l’intervallo, il quintetto pometino cambia prepotentemente marcia e passa a condurre sugli sviluppi di una rimessa laterale per merito del solito Moncada, lesto a finalizzare dall’interno dell’area una bella combinazione imbastita sull’asse De Santis-De Simoni. La capolista, sulle ali dell’entusiasmo, continua a pigiare a fondo il piede sul pedale dell’acceleratore e cala il tris con l’ottimo De Simoni, il quale porta i rivali di turno a distanza di sicurezza dopo una bella triangolazione con Pulvirenti. L’Eagles Aprilia, a quel punto, accusa il colpo e, costretta a rinunciare anche al prezioso apporto dell’infortunato Pignatiello, lascia via libera alla squadra di Caporaletti, che arrotonda il punteggio, in chiusura di match, grazie ad altre due reti di De Simoni, inanella l’ottava vittoria in altrettante gare disputate davanti ai propri tifosi e legittima di ricoprire con pieno merito il ruolo di battistrada.
Antonio Gravante
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