Un altro pareggio. Il secondo consecutivo in campionato. Ma molto importante sia per la classifica che per il morale. Il fanalino di coda Anzio Calcio conquista in rimonta un punto di platino nella tana del Monterosi (1-1), aggancia a quota sedici punti il San Teodoro, costretto a sua volta a issare bandiera bianca di fronte alla capolista Rieti, e assottiglia solamente a tre lunghezze il gap dalla zona play-out grazie alla concomitante vittoria della Lupa Roma sul Tortolì. La formazione viterbese ha un ottimo approccio alla gara e impiega soltanto quattro minuti per spezzare l’equilibrio. Ad iscrivere il proprio nome a referto è l’argentino Minella, il quale sfrutta al meglio una bella combinazione imbastita sull’asse Palombi-Lo Pinto e trafigge Rizzaro con un preciso diagonale. I ragazzi di Savini, poco più tardi, hanno una buona chance per raddoppiare con Cicino, il quale calcia in porta da distanza più che favorevole, ma fallisce clamorosamente il bersaglio grosso. L’Anzio Calcio replica ai rivali di turno poco dopo lo mezzora. Lo specialista Silvagni calcia magnificamente una punizione dal limite dell’area, ma il baby Cavalli si supera e conserva inviolata la propria porta con un intervento dall’elevato coefficiente di difficoltà. Costretta a inseguire il risultato, la compagine portodanzese nella ripresa si riversa in avanti con maggiore regolarità e costringe gli avversari ad abbassare il baricentro. L’Anzio Calcio, facendo leva su una maggiore convinzione nei propri mezzi, trova la forza per pareggiare i conti al minuto numero venticinque con Ricci, abile a ribadire in fondo al sacco una corta respinta di Cavalli su conclusione di De Francesco. L’ultimo quarto di gara, tutto sommato, non riserva particolari spunti di rilievo. L’Anzio Calcio centra in pieno l’obiettivo minimo, inanella il secondo risultato utile consecutivo e rialza leggermente le proprie quotazioni stagionali.
Antonio Gravante
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